27/04/2025 13:58
Ecco cosa ha detto Djokovic in conferenza stampa a Madrid. Che annuncio sul grande rivale di Sinner
Un momentaccio, non c’è che dire per Novak Djokovic. Dopo tre anni, il campione serbo è tornato a disputare il Masters di Madrid e non è andata benissimo. E’ già finito il torneo di Nole, sconfitto al primo turno da Matteo Arnaldi che, con grande merito, si è guadagnato quello che è, al momento, forse la vittoria più significativa della sua carriera.
L’azzurro ha approfittato al meglio di un Djokovic poco incisivo sia nell’efficacia dei colpi che nella condizione atletica, dettagli che erano emersi nitidamente già in occasione dell’eliminazione all’esordio al Masters di Montecarlo contro Tabilo. Con quella di ieri, Djokovic ha incamerato il quarto ko al debutto negli ultimi tre Masters disputati. Prima della finale di Miami, infatti, Nole aveva perso alla prima partita anche a Indian Wells contro Van de Zandschulp.
Significative le dichiarazioni post partita di Djokovic che non ha affatto escluso che, quello contro Arnaldi, sia stato il suo ultimo match disputato in carriera a Madrid. Tra meno di un mese Nole compirà 38 anni ed è inevitabile pensare a un ritiro ormai imminente che chiuderà definitivamente l’epoca dei Big Three che hanno dominato nei primi due decenni del nuovo millennio.
Djokovic, che annuncio su Alcaraz a Madrid
Nella conferenza stampa che ha preceduto il suo esordio a Madrid, Djokovic ha parlato del ricambio generazionale in atto nel tennis. “Ci vuole tempo affinché il pubblico accetti che Federer e Nadal non giocano più – si legge nelle dichiarazioni del serbo riportate da diretta.it – Un giorno toccherà anche a me. Sto cercando di restare lì e rappresentare la vecchia guardia ma la sport è più importante di ogni individuo e non siamo tutti qui al servizio del tennis.”
Prima Federer e Nadal poi Djokovic saranno sostituiti dal nuovo che avanza. In particolare, Nole ha riservato parole davvero significative per uno dei suoi eredi ai vertici della classifica mondiale ovvero Carlos Alcaraz. “Ha fatto qualcosa che nessuno è mai riuscito a fare nella storia del tennis alla sua età. Le probabilità sono tutte dalla sua parte. Sono convinto che completerà lo Slam molto presto“, questo l’annuncio di Djokovic sul tennista iberico che ha dovuto saltare Madrid per un infortunio muscolare che ne mette a rischio anche la partecipazione agli Internazionali d’Italia.
Nessun accenno a Sinner da parte di Djokovic. Una scelta verosimilmente non casuale visto che l’azzurro è ancora squalificato e, di fatto, escluso da ogni attività tennistica ufficiale fino al 4 maggio. Proprio a ridosso della squalifica di tre mesi comminata a Sinner dalla WADA, Djokovic era stato molto critico nei confronti del trattamento riservato all’azzurro.
In una conferenza stampa precedente l’esordio nel torneo di Doha, Djokovic aveva rivelato come la maggior parte dei colleghi non era soddisfatta delle modalità con cui si era conclusa la vicenda. Pur ribadendo l’innocenza dell’azzurro, il serbo non ha potuto non sottolineare la disparità di trattamento rispetto ad altri casi simili come quelli di Simona Halep e Tera Moore. “Molti di loro credono che ci siano stati dei favoritismi. Sembra quasi che tu possa influenzare il risultato se sei un top player, e se hai accesso ai migliori avvocati e quanto di simile“, queste le parole di Nole alle quali Sinner non ha replicato.
L'articolo Adesso è rottura tra Djokovic-Sinner, l’annuncio segna un solco tra i due è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.