
MILAN NEWS | Il Diavolo sprofonda: a San Siro festeggia l'Atalanta

21/04/2025 02:44
Buongiorno e buon 21 aprile amici de IlMilanista.it.
Ecco per voi le principali notizie della mattinata nella consueta rassegna stampa.
Ieri sera il Milan ha perso 1-0 contro l'Atalanta a San Siro, nel match valido per la 33esima giornata di Serie A. Dopo la partita, Sergio Conceicao è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta dei suoi.
Se il pensiero del derby ha influito sulla prestazione: "La cosa che ho sempre detto è che i giocatori che entrano dentro danno qualcosina in più. In questa partita non è stato così. Nel primo tempo sono stati 45 minuti equilibrati e nei primi 20 siamo stati troppo bassi rispetto a quello che avevamo preparato in settimana. Avevamo di fronte una squadra che da anni sta facendo un lavoro buonissimo. Ci è mancata aggressività, eravamo messi bene ma troppo bassi. Gli ultimi 15 minuti bene, con più palloni nella metà campo offensiva, dove abbiamo avuto situazioni in cui l'ultimo passaggio ha fatto la differenza e lì non siamo stati bravi. Abbiamo cominciato molto bene il secondo tempo e alla loro prima ripartenza hanno segnato il gol. Un gol su cui noi durante la settimana avevamo lavorato".
Se riproporrà la difesa a tre contro l'Inter: "Ora lavoreremo sulla partita e vedrete mercoledì. Con l'Inter abbiamo sempre messo un quinto elemento in difesa, sappiamo che hanno grande ampiezza del gioco".
Il tecnico portoghese, intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta del Milan contro l'Atalanta, ha guardato al derby, ma non solo. L'allenatore rossonero si è anche lamentato delle troppe voci sulla panchina.
Sul derby e come potrebbe cambiare il giudizio: "La partita è importante, la squadra ne è consapevole. Abbiamo questa consapevolezza, una partita che è una semifinale, al di là del derby: abbiamo molta voglia di disputare la finale a Roma. Ma sinceramente non può salvare niente, un club come il Milan. L'ambiente dopo aver vinto la Supercoppa è risultato meno positivo, si è cominciato subito a parlare della panchina: a me non cambia qualcosa, ho vinto qualcosina, anche se magari il Portogallo per voi conta poco sono da tanti anni nel calcio e la pressione mi dà motivazione. Arrivare in questo ambiente va bene, ma la mancanza di rispetto no: alla fine faremo i conti e vediamo. Il Milan non vince due titoli da quanto? Dal 2011, è passato un po'. Alla fine uno è giudicato per quello che ha fatto, nel mio caso sei mesi".
La mancanza di rispetto si riferisce alle voci sulla panchina: "Ogni giorno. Sembra che non ci sia nessuno qui. Non è che sono venuto da un altro pianeta, sono già 14 anni che faccio l'allenatore. La pressione di vincere è buona e bella, ciò che sto vivendo qua l'ho vissuto anche da giocatore".
Il programma di questa 33esima giornata di Serie A si chiuderà oggi con 4 partite. Intanto ieri il Milan, con la sconfitta contro l'Atalanta, è rimasto al nono posto e ormai è sempre più lontano dalle posizioni europee, anche dalla Conference League. In vetta si ferma l'Inter, sconfitta a Bologna, e quindi c'è l'aggancio del Napoli.
La classifica
Inter 71 punti (33)
Napoli 71 (33)
Atalanta 64 (33)
Bologna 60 (33)
Juventus 59 (32)
Roma 57 (33)
Lazio 56 (32)
Fiorentina 53 (32)
Milan 51 (33)
Torino 40 (32)
Udinese 40 (32)
Como 39 (33)
Genoa 39 (32)
Verona 32 (33)
Cagliari 30 (32)
Parma 28 (32)
Lecce 26 (33)
Venezia 25 (33)
Empoli 25 (33)
Monza 15 (33). Nel frattempo ecco la formazione da sogno con Allegri in panchina...