Verona-Milan, le pagelle di Crudeli: "Dopo questa roba, una cosa è certa…"
Ieri alle 04:45 PM
Partiamo con le pagelle di Verona-Milan con il portiere rossonero, costretto a vivere un primo tempo molto simile a quello vissuto da tutti i tifosi milanisti: di una noia mortale. Caro Mike, credo che tu meglio di tutti possa capirci. Ma almeno lui, ogni tanto, è anche chiamato in causa. Come ad esempio al 27' del primo tempo, quando Chukwueze decide di regalare il pallone al Verona permettendo a Suslov di tentare la conclusione verso la porta del Milan. Maignan c'è (almeno lui) e respinge il tiro. Il duello si ripete anche nel secondo tempo e ancora una volta ne esce vicinitore il portiere rossonero. VOTO: 6 Sinceramente, questo ragazzo è uno dei misteri più incredibili di questa stagione avvelenata del Milan. Voluto, inseguito e pagato a suon di milioni in estate, il brasiliano è ancora un elemento completamente avulso rispetto alla squadra. E' incredibile come dalla sua parte non arrivino praticamente mai pericoli, cross, giocate, assist o qualsiasi cosa che possa essere anche di minimo beneficio al Milan. Come può essere lui il titolare scelto dalla dirigenza rossonera come terzino destro del Milan? Non ho parole. Contro il Verona altra tristissima, cupissima, spentissima prestazione per lui. Per non farsi mancare nulla, esce dal campo infortunato andando a rimpolpare la schiera infinita degli indisponibili. Toccherà ripescare dal mercato al più presto, sperando di scegliere decisamente meglio stavolta. VOTO: 4,5 (Tomori: SV) In una serata grigia e opaca, lui alla fine emerge come uno dei pochi elementi che regalano sempre sicurezza, concretezza e presenza. Un ragazzo che merita tanto perché sta dando tanto da quando è tornato. Quando viene chiamato in causa c'è sempre, quando bisogna combattere e stringere i denti lo fa, sacrificandosi per la maglia del Milan. Non ci servono fenomeni, ci serve gente così. VOTO: 6 Come avevo già sottolineato nelle scorse pagelle, questo ragazzo sta crescendo molto e non solo dal punto di vista difensivo. Sta prendendo sempre più consapevolezze e coraggio, diventando pian piano sempre più un punto di riferimento difensivo importante, che in coppia con Gabbia sta funzionando decisamente bene. Si sta trasformando anche in un regista difensivo capace di impostare l'azione da dietro, ma anche di inserirsi lui stesso in zone più offensive palla al piede, cosa che permette al Milan di alzare il proprio baricentro quando la manovra e il gioco latitano. Bene così. VOTO: 6,5 Incredibile come un ragazzino come lui, senza esperienza e con poche apparizioni tra i "grandi", alla fine si dimostri uno dei più attivi, volenterosi e positivi. Lo spagnolo è tra i più accesi e attivi anche in fase offensiva, accompagnando con costanza, gamba e qualità la manovra rossonera. Belle e positive anche l'attitudine e la personalità di questo ragazzo, che si sta meritando lo spazio che sta avendo in questo momento. Tenta inserimenti e conclusioni con ferocia e determinazione. E di certo può ancora crescere molto. VOTO: 6,5 Io prego affinché la solita, maledetta crisi di infortuni che sta decimando il Milan anche in questa stagione non colpisca pure lui, perché altrimenti saremmo nei guai veri. Il francese è un perno che definire fondamentale sta diventando quasi banale e ridondante oramai. Giocatore di una sostanza infinita, ma che non pecca neanche nelle qualità tecniche come dimostrato dal suo ennesimo, grandissimo assist con cui spalanca la strada al gol di Reijnders. Giocatore meraviglioso, come meravigliosa è l'intesa e la sinergia con Reijnders. Lui sta dappertutto, recupera mille palloni, corre e lotta senza sosta. E se poi illumina pure, possiamo solo applaudire a scena aperta. VOTO: 7,5 Un po' troppo spaesato e lo capisco. Fonseca lo mette in tutti i ruoli tranne che il suo (cioè quello di terzino destro). Ok essere un jolly, ma certamente non è facile doversi adattare sempre in diverse posizioni poco naturali e oltretutto anche molto diverse tra loro. Prima terzino sinistro (ma di piede destro), poi contro il Verona addirittura centrocampista centrale. Un azzardo forse un po' troppo esagerato. Nonostante questo, al 40' del primo tempo va anche vicino al gol dell'ex con un bel tiro potente dalla media distanza. Per il resto, bisogna ammettere che la sua prestazione è stata un po' incolore. VOTO: 5,5 Male, male. Ma proprio male, male, male. Lui dovrebbe essere uno di quei giocatori di gamba, di dribbling, di fantasia, di qualità, che dovrebbero dare una marcia in più ed essere pericolosi in fase offensiva. Ecco, tutto il contrario. L'esterno nigeriano, come al solito, è tutto fumo (ma veramente tanto fumo) ma zero sostanza. Dispiace dirlo, ma ogni tanto risulta davvero fastidioso da vedere. Al 49' spreca pure un'occasione dopo una bella giocata di Jimenez. Niente da fare. Alla fine Fonseca preferisce inserire in campo addirittura il quinto terzino (di cui quattro destri) invece di tenerlo dentro. Al suo posto entra Calabria, che completa un undici di cui fanno contemporaneamente parte anche Emerson Royal, Jimenez, Terracciano e Theo Hernandez. Come ci siamo ridotti così, caro vecchio Milan? VOTO: 4 Giocatore totale, una luce nell'ombra, una speranza nel deserto. E' tornato il solito, grande Power Reijnders che corre e inventa con dinamicità, qualità e grandi geometrie. Per di più conferma ancora una volta la sua grandissima vena realizzativa, consolidando il suo crescente feeling con il gol e con la porta avversaria. Gioca più avanzato rispetto al solito, ma l'asse con Fofana gira e funziona sempre a meraviglia. E meno male, perché altrimenti il Milan avrebbe quasi ogni luce spenta. Ancora una volta l'olandese spacca la partita trascinandola a forza dalla parte del Milan con un gol bello ma soprattutto pesantissimo. Che gli infortuni risparmino anche lui, lo chiedo in ginocchio. VOTO: 7,5 Ragazzi, io non ce la faccio veramente più. Pensavamo che gli incubi del passato con gli infortuni fossero storia del passato, fossero colpa della gestione di qualcun altro (quante glene hanno dette a Pioli?) e che il peggio fosse ormai alle spalle. Ecco, ci siamo risvegliati subito da questo bel sogno. Guardate i dati di un anno fa e guardate la rosa del Milan oggi: quanti indisponibili e quanti infortuni ci sono? Un'ecatombe senza fine, che stavolta ha colpito anche Rafael Leao. Dobbiamo veramente sperare che non sia nulla di grave per il nostro numero 10, altrimenti chi lo critica sempre e comunque si dovrà accorgere cosa vuol dire per questo Milan giocare senza un gioco e contemporaneamente senza Leao. In bocca al lupo... VOTO: 6 Entra al posto di Leao giocando più alto del solito, quindi anche sgravato dai soliti compiti difensivi. Magri poteva essere più tranquillo e libero di sprigionare le sue qualità e la sua esplosività atletica. Ebbene, niente di tutto questo. Amcora una volta una prestazione decisamente triste, spenta, senza determinazione e senza nessun tipo di guizzo importante. Altro, ennesimo, tragico passaggio a vuoto per il francese. VOTO: 5 Un mezzo fantasma, un giocatore che quando si esprime in questa maniera diventa completamente e totalmente inutile per il Milan. VOTO: 4,5 Dopo aver visto questa roba, questa partita che era decisiva e determinante per il Milan e per il futuro di Fonseca, una cosa mi pare certa: questa squadra non ha nessuna intenzione di lottare particolarmente per difendere il proprioallenatore. Se questa doveva essere la risposta della squadra alla panchina traballante di Fonseca, voglia, coraggio, rabbia e determinazione non si sono viste. E credo che, a prescindere dai preziosissimi tre punti che ci prendiamo e ci teniamo strettissimi, questo sia un segnale inequivocabile e da tenere in serissima considerazione. VOTO: 5. Ma intanto, proprio poco fa è esplosa all'improvviso una vera e propria bomba in casa rossonera. Milan, primo colpo a un passo: "All'80% arriva..." <<<