Serie B, Perugia in calo: serve di più per i play off
02/02/2019 02:43
Perugia. Da qualche anno a questa parte, l'obiettivo numero uno all'ombra del Curi di Perugia è la promozione in Serie A. La sfida della società non è semplice e, come dimostrano le ultime annate, non è stata ancora raggiunta. Il salto di categoria, qualunque essa sia, rimane sempre e comunque complesso, a maggior ragione se si parla di Serie B con il massimo campionato. Ogni stagione ci sono nuove compagini da affrontare, corazzate più rinforzate e sempre più ardue da contrastare. Per emergere serve costruire una buona base dirigenziale, poi puntare a sfruttare ogni risorsa possibile per portare avanti un progetto vincente che può vedere la luce solo con una rosa di alto livello, sostenuta senza intoppo per tutto il corso del campionato. Facile a dirsi, molto meno a farsi. Lo sa bene anche il Perugia che anche nella nuova stagione è in cerca del sogno Serie A.
Nuovo anno e stessa corsa. Il 2019 del Perugia sarà sempre incentrato, così come il 2018, a provare a dare battaglia per raggiungere le eliminatorie prima e dire la propria per guadagnarsi l'approdo nella massima categoria italiana poi. La classifica, fin da subito, ha visto la squadra di Nesta lottare per quelle posizioni di classifica. Il limite tra permanenza in B e possibilità di slot machines online, che metaforicamente rende perfettamente l'idea della lotteria che è in effetti l’eliminatoria di fine stagione, è verificabile anche da occhio meno esperto. I dettagli fanno sempre la differenza, a maggior ragione quando le distanze tra le squadre in griglia sono minime e ogni giornata ci possono essere dei capovolgimenti di fronte. Da qui a fine annata, il Perugia deve sfruttare al massimo i suoi mezzi per provare a mettere un piede avanti agli altri. Andando a prendere come riferimento il già terminato girone d'andata, la compagine allenata dall'ex difensore centrale del Milan e della Lazio, oltre che campione del mondo 2006, ha ottenuto diversi successi contro le squadre che lottano per altri obiettivi. Una vittoria, tre pareggi e tre sconfitte, invece, è il bottino ottenuto contro chi l'ha preceduta in classifica fino adesso. Tralasciando il periodo iniziale, dove le cose non volgevano ancora per il meglio e la rotta doveva essere indirizzata diversamente, il Perugia ha un chiaro bisogno, per l'ultima e decisiva parentesi di campionato, di incidere drasticamente nei vari scontri diretti.
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