Serie B 2024/2025 Pisa Bari : Le Pagelle

12/14/2024 05:00 AM

Il miglior Pisa della stagione spazza via il Bari facendosi beffe dei quattordici risultati utili consecutivi con i quali la compagine pugliese arrivava alla Cetilar Arena ; una mole di gioco spaventosa, una intensità feroce, tantissime occasioni da rete create e praticamente alcunché concesso agli avversari : se non è stata la partita perfetta, beh, ci è mancato davvero poco. Pagelle Pisa Bari.

Semper S.V. Nel primo tempo controlla una telefonata di Favasuli, per il resto spettatore non pagante dello show messo in atto dai compagni di squadra.

Angori 7,5.Stravince il duello con Favasuli prima e con Oliveri poi sulla corsia di competenza, i suoi cross con il mancino sono cioccolatini dolcissimi per i compagni e soprattutto originano situazioni sempre pericolose dalle parti di Radunovic come testimonia il corner con il contagiri da cui scaturisce il goal di Moreo. Nel primo tempo si concede pure il lusso di fallire due occasioni da rete a pochi passi dalla porta ospite dopo due inserimenti da manuale in area di rigore biancorossa : nella prima occasione è bravo Radunovic in uscita a chiudergli lo specchio della porta, nella seconda calcia malissimo con il piede sbagliato vanificando così il gran lavoro di Touré in fase di preparazione dell’azione.

Caracciolo 7,5.Il Bari scende a Pisa con l’attacco pesante ? Nessun problema, ci pensano Caracciolo e compagni ad annullare le iniziative del grande ex Sibilli e le velleità offensive dei giganti Favilli e Novakovich ; neanche l’ingresso in campo dell’esperto Lasagna sposta di un millimetro la contesa, con i galletti che sbattono senza soluzione di continuità sul muro di gomma eretto davanti a Semper. Un paio di uscite in bello stile palla al piede strappano gli applausi dei presenti alla Cetilar Arena, tutti intenti ad ammirare la prestazione del capitano neroazzurro per il quale il tempo sembra essersi fermato.

Canestrelli 7,5. Ringhia su Favilli e Novakovich costantemente sovrastati dallo strapotere fisico dell’ex Crotone, che si toglie pure il lusso di reinventarsi assist-man per ben due volte nella stessa partita : da un suo perentorio colpo di testa nasce la deviazione volante di Moreo, da una sua travolgente discesa palla al piede si origina la rete di Piccinini. Uno di quei calciatori in maglia neroazzurra ai quali la serie B inizia a stare davvero stretta …

Marin 7.Maita e Benali sono due clienti niente male ma ciò nonostante il buon Marius si rimbocca le maniche ed inizia a recuperare palloni su palloni nella zona nevralgica del terreno di gioco contribuendo non poco a quel recupero palla che determina il predominio dei neroazzurri sugli avversari ; efficace pure quando c’è da impostare la manovra, riuscendo a sfruttare al meglio il gran movimento di Piccinini al suo fianco e i continui sganciamenti offensivi di Angori e Touré sulle corsie esterne.

Tramoni 7. Per sua stessa ammissione nelle interviste post partita non può ancora essere il miglior Tramoni ma ciò nonostante i suoi strappi mettono in continua apprensione la retroguardia biancorossa ; visionario l’assist per Angori che non riesce ad eludere l’intervento in uscita di Radunovic, decisivi i suoi movimenti che riescono a togliere uno o più uomini dalla marcatura sui compagni di reparto.

Touré 7,5. Un gigante, non solo per la stazza da corazziere che si porta appresso : vince tutti i duelli aerei che si trova a dover affrontare, calamita con le sue lunghe leve una infinità di palloni ed è un pericolo costante quando riesce ad inserirsi in area di rigore avversaria. Prima Dorval è provvidenziale nella chiusura quando scarica il destro a pochi passi da Radunovic, quindi la sua deviazione volante sul bel cross dalla corsia mancina di Angori non si tramuta in goal per questione di centimetri ; contrastare la sua fisicità è comunque un problema costante per capitan Vicari e compagni che contro il buon Idrissa si ritrovano sovente a mal partito.

Moreo 7,5. Il buon Stefano ci ha preso gusto a segnare goal bellissimi ed importantissimi : dopo il sinistro di prima intenzione che ha deciso il match di Mantova della scorsa settimana stavolta l’ex Brescia decide di rompere l’equilibrio della contesa trasformando in oro il colpo di testa di Canestrelli con un colpo di tacco volante che è un qualcosa di sopraffino per gli occhi e per il cuore di ogni tifoso neroazzurro degno di tale qualifica. La ciliegina sulla torta di sempre, fatta di costante – e assolutamente produttivo – movimento lungo tutto il fronte di attacco e non solo.

Piccinini 7,5. Quarto goal stagionale per il buon Gabriele che con un destro di prima intenzione dai sedici metri fulmina Radunovic e si conferma una delle note più liete di questo Pisa da favola ; una favola nella favola quella del numero 36 in maglia neroazzurra, in estate destinato a partire verso altri lidi e dopo quattro mesi baluardo imprescindibile di una squadra in lotta per la promozione nella massima serie. Forma con Marin una cerniera di centrocampo fra le più forti della categoria, il suo dinamismo costante ed i suoi inserimenti precisi in area di rigore avversaria stanno diventando armi decisive per le fortune di capitan Caracciolo e compagni.

Lind 7,5.Nel post gara mister Inzaghi ci dirà che l’attaccante danese ha giocato con un’unghia rotta, ma durante il match non se ne è accorto praticamente nessuno perché il buon Alexander fa reparto da solo e con i suoi movimenti crea non pochi grattacapi alla difesa ospite. Su di lui Vicari – non propriamente l’ultimo arrivato … – è costretto ad usare le maniere forti in più di una circostanza e per questo si meriterebbe la doccia anticipata già a fine primo tempo, ma il tremebondo signor Massimi decide di non decidere graziando clamorosamente in un paio di circostanze il capitano del Bari. Seconda partita consecutiva nella quale resta in campo fino al triplice fischio del direttore di gara : inizia ad essere difficile rinunciare al suo determinante apporto …

G.Bonfanti 7,5. Come sempre perfetto nel completare il pacchetto arretrato neroazzurro, contro di lui Favilli e Novakovich non riescono mai a spuntarla ; la cosa bella dell’ex Atalanta è che è stato fuori dall’undici titolare per diverse settimane ed è rientrato come se non avesse mai perso il posto, con il solito ottimo rendimento avuto nella prima parte della stagione : un gran merito se si pensa che si parla di un classe 2003 che sta affrontando questo torneo cadetto al pari di un veterano della categoria.

Calabresi 6.Per lui le battute finali del match al posto dell’ammonito Canestrelli : completa l’opera del compagno senza patema alcuno.

Arena 6.Sostituisce Tramoni e ne eredita i compiti tecnico-tattici ; qualche sgasata di alleggerimento in un finale di gara nel quale il Bari prova a creare qualcosa dalle parti di Semper con la forza della disperazione.

Beruatto S.V.

Abildgaard S.V.

Rus S.V.

Inzaghi 8. I suoi ragazzi giocano un match ai limiti della perfezione calcistica, facendosi beffe dell’ottimo stato di forma dell’avversario e della di lui posizione in classifica. Tutti sopra le righe, tutti perfettamente calati nei rispettivi ruoli, tutti ferocemente determinati nella conquista dei tre punti. Due goal segnati che sono due gemme, più tutta una serie di occasioni da rete non concretizzate per un nonnulla. Nessun pericolo corso negli ultimi sedici metri, con Semper spettatore non pagante. Un Bari che aveva anche deciso di provare a giocarsela con l’attacco pesante ben splendente in prima linea ma che fin da subito ha capito suo malgrado che contro lo strapotere tattico, tecnico e fisico di questo Pisa ci sarebbe stato ben poco da fare. Domenica sarà a San Siro per entrare ufficialmente nella Hall of Fame del Milan assieme a leggende del calibro di Franco Baresi e Marco Van Basten. Beh, se continua così anche alle nostre latitudini un posto nella Hall of Fame del calcio neroazzurro non glielo toglie nessuno.

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