Atalanta, che regali trovi sotto l'albero? Le possibili mosse per un 2025 da protagonista

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Sarà un Natale meraviglioso per l’Atalanta, da trascorrere in completa e beata solitudine in vetta alla classifica della Serie A. Un sogno ad occhi aperti che culmina proprio nel periodo tradizionalmente più magico dell’anno. Grazie alla vittoria in rimonta contro l’Empoli, la Dea ha centrato l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, toccando quota 40 punti. In altre parole, nessuno come la squadra di Gian Piero Gasperini.

 

Con l’unica eccezione rappresentata dall’Inter che deve recuperare una partita che gli potrebbe permettere di agganciare proprio i bergamaschi al primo posto. Ma anche per questa eventualità ci sarà tempo e modo per ragionarci. Ciò che conta è il presente e in casa nerazzurra non potrebbe essere più entusiasmante di questo. Perché ad un’Atalanta che vola in campionato ne corrisponde un’altra che sta impressionando anche al di fuori dei confini nazionali. Ogni riferimento al  percorso degli orobici in Champions League è in questo caso puramente voluto.

 

La Dea, infatti, ha già tra le mani la certezza di approdare quantomeno ai playoff, ma il sogno di strappare il pass che porta direttamente agli ottavi di finale. Al quadro generale si aggiunge anche il traguardo dei quarti di finale di Coppa Italia, dove Lookman e compagni sfideranno il Bologna per provare ad architettare l’ennesimo assalto alla coppa nazionale, sfuggita sempre sul più bello negli ultimi anni.

 

In altre parole, una Dea protagonista ovunque. E all’imbocco del 2025 lo sarà anche sulla vetrina araba dove si disputerà la Final Four della Supercoppa italiana, che vedrà gli orobici opposti all’Inter nella semifinale in programma il 2 gennaio a Riyad, con la speranza di poter accedere alla finalissima (contro la vincente di Juventus-Milan) che si giocherà nel giorno dell’Epifania.

 

 

Per un’Atalanta che nutre la legittima ambizione di continuare ad essere protagonista ecco che l’apertura della sessione invernale di calciomercato – che aprirà proprio il 2 gennaio – potrebbe mettere sul piatto qualche occasione da sfruttare per potenziare ulteriormente la rosa a disposizione di Gasperini. Ma in quale zona di campo sarebbero chiamati ad intervenire, eventualmente, gli uomini di mercato nerazzurri?

 

Per quanto riguarda la difesa, le situazioni da monitorare sono due: in primis resta da capire e soprattutto da quantificare quanto tempo ci vorrà per riavere al top un pilastro come Giorgio Scalvini, attualmente fermo per un problema alla spalla, ma reduce da un grave infortunio al crociato. C’è poi da monitorare la situazione relativa a Ben Godfrey: l’inglese ha trovato pochissimo spazio ed è decisamente in fondo alle gerarchie. Morale della favola, una sua uscita potrebbe essere livellata con un innesto nel pacchetto arretrato.

 

Gli altri due settori sotto la lente d’ingrandimento sono le corsie esterne e l’attacco. In casa Atalanta si potrebbe infatti pensare ad inserire un tassello di piede mancino sulle fasce, visto e considerato che l’unico esterno di piede sinistro attualmente presente in rosa è Matteo Ruggeri. Sul versante opposto, invece, andranno valutati anche i margini del classe 2005 Marco Palestra, per il quale un’uscita in prestito non è uno scenario totalmente da escludere.

 

Infine, l’attacco. Al lungodegente Scamacca – che necessiterà di ulteriore tempo prima di tornare a pieno regime – si è aggiunto il recente infortunio muscolare occorso a Retegui che però proverà ad esserci già in Supercoppa. Anche in questo caso, ogni opzione possibile verrà presa in considerazione, anche se gli importanti segnali di crescita offerti da Nicolò Zaniolo potrebbero portare a pensare che la valida alternativa sia già in casa.

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