Atalanta, il bilancio dei nazionali: Lookman torna acciaccato, Pasalic e Retegui alle final eight di Nations League

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Il campo centrale di Zingonia torna a ripopolarsi con la pausa nazionali che volge al termine. Se tutto andrà come deve, giovedì (21 novembre) Gian Piero Gasperini tornerà ad avere a disposizione praticamente l’intera rosa per preparare la partita contro il Parma in programma sabato 23 novembre alle 20:45.

Per l’Atalanta è stato un break utile per recuperare gli infortunati, a partire da GiorgioScalvini, che va verso la prima convocazione della stagione, ma anche per rimettere in condizione Nicolò Zaniolo e fare recuperare totalmente Charles De Ketelaere dal leggero problema muscolare accusato prima del match contro l’Udinese.

Nell’elenco degli acciaccati che però non preoccupano in vista del match del Tardini c’è anche Ademola Lookman, rientrato in anticipo dalla Nigeria dopo aver ricevuto una botta che gli ha fatto saltare il secondo match (nel primo quasi 90 minuti senza incidere): il numero 11, proprio come CDK, sta svolgendo lavoro individuale.

Ancora terapie invece per Berat Djimsiti per la distorsione alla caviglia, come per Zappacosta e Kolasinac per cui i tempi saranno più lunghi.

Atalanta, il recap dei nazionali

Parlando di nazionali, Mateo Retegui stavolta non ha trovato il gol con l’Italia, né contro il Belgio né a San Siro con la Francia. In entrambe le gare è stato titolare, contribuendo al secondo posto finale ottenuto nel gruppo di Nations League, sfiorando anche il primo, finito poi in mano ai transalpini grazie alla vittoria per 3-1 di lunedì sera.

Anche Mario Pasalic si è qualificato con la Croazia come 2° nel suo girone dietro al Portogallo: nei due match giocati durante questa pausa è entrato dalla panchina. Oltre all’ex Genoa, il numero 8 nerazzurro è l’unico altro nazionale che sarà alle Final Eight di Nations League che si terranno tra marzo e giugno 2025, quando potrebbero rientrare nel gruppo di Spalletti anche altri nerazzurri come Bellanova, Carnesecchi, Brescianini o Zaniolo.

Lazar Samardzic è partito titolare sia contro la Svizzera sia contro la Danimarca, uscendo sempre al 72′. La sua Serbia ha chiuso il girone al 3° posto e andrà agli spareggi per non retrocedere in Lega B. La stessa sorte toccherà al Belgio di De Ketelaere.

Novanta minuti per IsakHien contro la Slovacchia sabato sera: lo svedese è poi tornato a Zingonia in anticipo essendo squalificato per il secondo match. La Svezia è stata promossa dalla Lega C alla B.

Delusione per Ibrahim Sulemana, in campo per 180 minuti nei due match del Ghana, che però ha mancato la qualificazione alla Coppa d’Africa finendo ultimo nel suo girone.

L’Italia Under 21 di Matteo Ruggeri e Marco Palestra ha giocato due amichevoli, contro Francia e Ucraina, entrambe terminate per 2-2: Ruggeri ha giocato da titolare la prima gara, Palestra la seconda, fornendo anche un assist per il provvisorio 1-0 di Fabbian con un gran cross da destra.

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