Atalanta, il bilancio dei nazionali: tra gol, assist e… disavventure "aeree"
10/16/2024 12:22 AM
Mentre a Zingonia prosegue il lavoro di recupero degli infortunati – con Djimsiti che vede il rientro a Venezia avendo già lavorato individualmente anche in campo – l’Atalanta si prepara ad abbracciare i nazionali, di ritorno dalle loro avventure in giro per l’Europa e per il mondo, per poter iniziare a lavorare verso la sfida del Penzo fissata per il 20 ottobre alle 15.
Nazionali atalantini: il recap
Nations League
Mateo Retegui è stato, tanto per cambiare, il grande protagonista di questa ‘pausa nerazzurra’. Titolare con l’Italia sia contro il Belgio (2-2 finale) che contro Israele (4-1 finale), ha segnato in entrambe le partite, con un tap-in su azione nella prima, di rigore nella seconda. Per il centravanti numero 32 fanno 5 gol nelle ultime 3 partite, contando anche la tripletta rifilata al Genoa sabato 5 ottobre.
In azzurro sono stati convocati anche Raoul Bellanova (dall’inizio) e Nicolò Zaniolo (per la seconda partita). Solo Bellanova però ha visto il campo, per una manciata di minuti nel finale di Italia-Belgio. Contro Israele entrambi sono rimasti seduti in panchina. Entrambi sono rientrati a Zingonia per lavorare in gruppo, mentre Mateo ha svolto solo terapie.
Due presenze da titolare anche per il compagno di reparto di Retegui, ovvero Charles De Ketelaere, che con il Belgio ha sfidato come già detto l’Italia e poi anche la Francia (sconfitta 1-2). Entrambe le volte la sua partita è terminata in anticipo, sostituito senza andare a referto con gol o assist.
Due volte titolare anche Sead Kolasinac con la sua Bosnia, perdendo sia al cospetto della Germania (1-2) che contro l’Ungheria (0-2). 180 minuti in campo per il numero 23 atalantino, come anche Isak Hien con la Svezia: 2-2 contro la Slovacchia e vittoria 0-3 in Estonia, condita anche con assist da parte del difensore ex Verona.
Mario Pasalic con la Croazia ha giocato da titolare nella vittoria per 2-1 contro la Scozia, per poi essere sostituito all’intervallo. Nel secondo match, contro la Polonia, ha giocato gli ultimi 20 minuti entrando dalla panchina sul risultato di 3-3 (che non è cambiato).
Sempre titolare Lazar Samardzic con la Serbia, sia nel 2-0 rifilato alla Svizzera che nel 3-0 incassato dalla Spagna, in cui è stato sostituito durante l’intervallo.
Qualificazioni alla Coppa d'Africa
Ibrahim Sulemana ha giocato due volte da titolare su due con il Ghana, in entrambi i casi contro il Sud Sudan: 0-0 la prima volta, sconfitta per 2-0 la seconda.
Da dimenticare in fretta invece l’avventura di Ademola Lookman, che nel primo match contro la Libia si è visto annullare un gol molto probabilmente regolare (anche se poi la sua squadra ha vinto lo stesso 1-0), mentre il match di ritorno non si è disputato, dopo che i giocatori stessi hanno deciso di boicottare il match in seguito alle circa 18 ore trascore in aeroporto, bloccati dalle autorità libiche.
Nazionali giovanili italiane
Marco Palestra ha lavorato con l’Under 21, ma senza riuscire a strappare la presenza in panchina nel match finito 1-1 con l’Irlanda che ha garantito la qualificazione all’Europeo di categoria.
