Champions League, attesi a Bergamo 1.300 tifosi del Celtic: le limitazioni per la vendita di alcolici

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Bergamo. I primi si sono già visti lunedì, poi martedì e mercoledì il numero è destinato ad aumentare: è il richiamo della Champions League, tornata a Bergamo dopo quasi tre anni e che mercoledì (23 ottobre) alle 18:45 vedrà l’Atalanta impegnata contro il Celtic nella terza giornata della League Phase. Sarà il secondo match casalingo stagionale dopo quello con l’Arsenal, quando 1.300 tifosi inglesi arrivarono in città.

Anche per questa sfida il numero di fan scozzesi attesi a Bergamo non dovrebbe discostarsi particolarmente: prevedibile, considerando che quella è la capienza massima del settore ospiti. Sembra comunque scongiurato il rischio dei “senza biglietto” che si era già palesato in qualche occasione nelle passate stagioni, in particolare la scorsa con la prima gara con lo Sporting nella fase a gironi, caduta proprio in questo periodo.

Per questioni di gestione dell’ordine pubblico, lunedì il Comune, su richiesta della Questura, ha emesso un’ordinanza – ormai diventata ‘di rito’ per le giornate di Champions – che limita la vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche alle attività commerciali, con l’estensione in via prudenziale del perimetro e l'orario delle limitazioni già previste per le partite al Gewiss Stadium, “a salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica e a tutela del patrimonio artistico cittadino”.

In particolare, dalle ore 9 di mercoledì 23 ottobre alle ore 6 di giovedì 24 ottobre “è fatto divieto agli esercizi di somministrazione di bevande e alimenti, ai circoli privati, alle attività di commercio su area pubblica, la somministrazione e la vendita per asporto di bevande alcoliche con gradazione superiore ai 5 gradi, nonché bevande in contenitore di vetro o similari e in lattina. Nei pubblici esercizi con le sole caratteristiche dei ristoranti, è consentito il consumo di bevande alcoliche purché questo avvenga contestualmente al consumo immediato di alimenti e solamente all'interno dei locali adibiti alla somministrazione o nelle pertinenze regolarmente autorizzate. Inoltre “è fatto divieto agli esercizi commerciali alimentari di vendita al dettaglio, ai laboratori artigianali alimentari, ai titolari di distributori automatici di bevande, di vendere bevande alcoliche con gradazione superiore ai 5 gradi e bevande in contenitori di vetro o similari e in lattina”.

 L'area interessata dall'ordinanza è quella compresa all'interno del perimetro costituito dalle seguenti vie e piazze:

  • – Circonvallazione Fabriciano;
  • – Via Tremana, tratto compreso fra la Circonvallazione Fabriciano e Viale Giulio Cesare;
  • – Piazza Pacati;
  • – Viale Giulio Cesare, tratto compreso fra Via Buttaro e Via Tremana;
  • – Circonvallazione Plorzano;
  • – Via delle Valli;
  • – Circonvallazione Mugazzone;
  • – Circonvallazione Paltriniano;
  • – Via S. Bernardino, dall'intersezione con la Circonvallazione Paltriniano a Largo Tironi;
  • – Via Carducci;
  • – Via Salvo d'Acquisto;
  • – Via Corpo Italiano di Liberazione;
  • – Via XXIV Maggio;
  • – Via Statuto, tratto compreso fra le vie XXIV Maggio e Santa Lucia;
  • – Via Santa Lucia;
  • – Via Rosmini;
  • – Largo Adua;
  • – Centro storico di Città Alta (area ricompresa nel perimetro delle Mura Venete), ivi comprese le vie Borgo Canale, San Vigilio, Sudorno, Largo di Porta S. Alessandro;
  • – Via Maironi da Ponte;
  • – Via Ruggeri da Stabello, tratto compreso tra l'intersezione con la via Maironi da Ponte e la Circonvallazione Fabriciano.

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