Ederson e Pasalic, che notte! Super impatto di Scalvini, Zappacosta vola a sinistra

Ieri alle 05:27 PM

Barcellona (Spagna). I centrocampisti si esaltano, la difesa regge a metà, gli esterni volano. Le pagelle di Barcellona-Atalantae la grande notte nerazzurra.

Barcellona-Atalanta 2-2, le pagelle

Carnesecchi 6 – Per un tempo sente solo brividi quando Yamal va sul mancino: chiamato a due parate semplici per le sue abitudini, sul gol finisce un po' a vuoto restando a metà strada. Si riscatta con tre parate sontuose.

Djimsiti 7 – Raphinha svaria anche a destra invertendo la posizione con Lewandowski: non è facile da tenere a bada perché la differenza di passo è notevole, ma lui usa anche le maniere forti e prende le misure limitando la sofferenza. Tagliato fuori sullo 0-1 da una palla semplicemente troppo di qualità. Evita il raddoppio immediato con un miracolo. Giocate che pesano.

Hien 6 – Fatica perché Lewandowski non gli dà mai il riferimento, anche perché quando poi c'è un corpo a corpo raramente lo svedese non lo vince.

Kolasinac 5 – Aveva il compito più difficile della serata: provare a porre un freno a Yamal. Problema enorme. Finisce due volte al bar per le triangolazioni e pure sul gol è in ritardo.

(55' Scalvini 7 – Sicuro nel posizionamento. Dà il via alle due azioni da gol con lai sue verticalizzazioni.)

Bellanova 6.5 – Neutralizza Balde e mette anche un paio di discreti cross.

(77' Cuadrado 6.5 – La sua sola presenza sembra dare qualcosa in più alla squadra.)

De Roon 6.5 – Cerca di togliere Gavi dalla partita. Fa fatica in fase di possesso contro la riaggressione blaugrana, ma di coraggio e istinto pesca un assist geniale per il 2-2 di Pasalic.

Ederson 7.5 – Sontuoso nel primo tempo, poi cala a inizio ripresa perdendosi in alcune giocate semplici. Si riscatta con un destro che va dritto e velocemente nella storia della Dea.

Zappacosta 7 – Nel limbo perché Lamine dietro è spesso da raddoppiare e Koundé gli da sempre appoggio. Contiene, prende coraggio dando presenza offensiva, crea occasioni. E il gol lo avrebbe anche segnato.

(77' Ruggeri 6 – Ordinato.)

Pasalic 7.5 – A schermo su De Jong per non farlo impostare, è presente anche quando si tratta di spingere la palla in avanti e dentro l'area per segnare il gol del pareggio.

De Ketelaere 5 – Si mangia lo 0-1 da due passi e perde progressivamente fiducia. Certo, per poco non fa assist, ma quell'occasione mancata sullo 0-0 dopo un quarto d'ora avrebbe potuto cambiare la partita quanto il gol di Zappacosta. Sull'1-2 è nella terra di nessuno: netta sensazione che fosse nella posizione sbagliata.

(87' Brescianini ng)

Retegui 6.5 – Energico. Detta sempre la profondità, guida il pressing alto, alta il baricentro con le sue sponde. Palloni in area ne ha pochi, ma la prestazione è solida.

(77' Zaniolo 5.5 – Poco tempo, ma anche due palloni non giocati bene.)

All. Gasperini 7 – Diktat chiaro dall'inizio: giocarsela senza paura e reagire nelle intemperie. E i suoi eseguono alla perfezione, con energia da vendere, grinta, atteggiamento da Atalanta fino in fondo. Può essere orgoglioso, eccome, dei suoi.

Barcellona — Szczesny 6; Koundé 6.5, Araujo 7, Eric Garcia 5.5 (69' Cubarsì 5.5), Balde 5; De Jong 5.5, Pedri 6 (80' Casadò ng); Yamal 8, Gavi 5.5 (69' Fermin Lopez 5.5), Raphinha 6.5; Lewandowski 7 (69' Ferran Torres ng). All. Flick 6.5