Gli spogliatoi tra mercato e obiettivi. CDK: "Siamo da Top 8". Gasperini: "Vanno bene anche i playoff, importante Scamacca a febbraio"

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C’è chi a bocce ferme dice di voler “l’ottavo posto da qualificazione diretta agli ottavi di finale, perché stiamo facendo benissimo e a Barcellona possiamo giocarcela”, come Charles De Ketelaere, e chi per converso se ne frega abbastanza. “Mi sono stancato di sentir dire che dobbiamo essere tra le prime otto per forza, magari perché si guadagnano più soldi. Preferisco guadagnare in campo – la premessa tra bordocampo e sala conferenze di Gian Piero Gasperini -. Non mi dispiacerebbe nemmeno un turno in più tra andata e ritorno a febbraio, quando Scamacca sarà rientrato e avrò un’alternativa a Retegui e una soluzione in più. La società mi pare orientata a non tornare sul mercato e io faccio con quello che ho: De Ketelaere e Lookman sono imprescindibili, Zaniolo come alternativa è da valutare”.

"Nel 2025 non eravamo ancora riusciti a vincere, questa è la prima in casa in Champions. Il risultato è figlio di una netta superiorità, ma prima dell’intervallo c’erano state poca qualità e precisione, tanti passaggini sbagliati.

Cuadrado ha dato una disponibilità incredibile pur di venire da noi, ha la sua età ma anche caratteristiche sulle fascia di velocità, tecnica e dribbling importanti.

A Barcellona non ci penso, vediamo le partite di questo turno che si chiude domani sera per verificare quali opportunità ci sono. Sulla carta è una partita proibitiva, ma ne abbiamo giocate già altre a quel livello. Prima abbiamo Como, poi febbraio si apre col Torino e il Bologna in Coppa Italia. 

De Ketelaere nel primo tempo non bene, poi è stato concreto e forte come sempre. Nel primo tempo, in genere, non bene tutti nelle finalizzazioni con tanti palloni persi.

Aver giocato con Arsenal e Real Madrid in casa significa non aver avuto un calendario facile. Se guardo alle sette partite disputate fin qui, dal rigore sbagliato con l’Arsenal all’altro 0-0 col Celtic, qualche punto manca. Ma cominciano a darmi fastidio queste richieste di ottavo posto o di scudetto a tutti i costi: sono soddisfattissimo di spirito, mentalità, punti e risultati. Abbiamo 14 punti in Champions e in campionato siamo terzi davanti a Lazio, Juventus, Fiorentina e Roma. Si rischia di perdere il senso della realtà.
Gian Piero Gasperini, allenatore

Mario Pasalic
“I 14 punti e ce li siamo meritati. Il 5-0 non racconta delle occasioni avute fin dal primo tempo e non sfruttate. Nel siamo stati bravi, abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale della qualificazione almeno ai playoff e ora dobbiamo andare avanti.

Andremo a Barcellona a giocare contro una squadra fortissima per fare risultato, c’è la possibilità di entrare nelle prime otto e in questi anni abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti.

Questa vittoria ci rende giustizia dei recenti risultati meno positivi regalandoci una ritrovata fiducia per i prossimi impegni su tutti e tre i fronti.

Charles De Ketelaere, premiato come miglior giocatore della partita dall’UEFA
Era un po’ che non vincevamo, questa vittoria ci serviva per darci un po’ di fiducia. Abbiamo giocato con grande intensità grazie ai nostri tifosi che ci danno una carica incredibile. È stata una grande serata, il 29 gennaio andiamo là a provarci perché l’obiettivo sono gli ottavi di finale.

È bello essere il miglior uomo assist di Champions con 5 a fronte di 4 gol personali, vuol dire che sto facendo bene per la squadra. Sono felice di poter contribuire con giocate decisive e voglio continuare su questa strada”.

 

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