Inizia il percorso in Coppa Italia dell'Atalanta: arriva il Cesena, tra turnover e voglia di rivincita

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Bergamo. Anche se la vittoria dell’Europa League ha ovviamente cancellato ogni delusione, quella notte di Roma lo scorso 15 maggio ha lasciato un po’ di amaro in bocca. D’altronde è stata la terza finale di CoppaItalia persa negli ultimi cinque anni, per quella che sembrava la miglior occasione di vincere un trofeo che a Bergamo mancava (e dirlo al passato fa veramente strano) da oltre sessant’anni. Poi è arrivata Dublino, e la sconfitta dell’Olimpico per mano della Juventus, la stessa che aveva fermato i sogni di gloria nel 2021 al Mapei Stadium (nel 2019 era stata la Lazio), ha assunto tutto un altro senso.

Quello che inizia stasera però non è un cammino da sottovalutare per l’Atalanta, che come sempre ha iniziato la stagione con il grande obiettivo di restare dentro tutte le competizioni il più possibile, giocandosela fino in fondo in ogni partita. D’altronde parliamo di una squadra che ha dimostrato di rendere meglio giocando ogni tre giorni piuttosto che una volta a settimana: questioni di ritmo? Questioni di concentrazione? Entrambe le cose, probabilmente.

Ecco perché anche la Coppa Italia, nonostante ci sia una corsa Scudetto da perseguire, resta un obiettivo concretamente raggiungibile. Perché nell’ottica di migliorarsi anno dopo anno rientra anche il trasformare tre sconfitte in una vittoria. Si inizia sul morbido, perché l’avversaria (calcio d’inizio mercoledì 18 dicembre ore 18:30) è vero che sta facendo un buon campionato di Serie B (ora è al 5° posto) e arriva al Gewiss Stadium con poco da temere, ma dall’altra parte c’è una Dea in piena fiducia, che ha vinto 10 gare di fila in campionato e si è piegata solo al Real Madrid negli ultimi due mesi e mezzo.

Certo, è lecito pensare che Gasperini non si giocherà tutte le proprie armi migliori, anzi, cercherà verosimilmente di fare turnover dando maggior spazio a chi ne ha avuto meno. Facile immaginare di vedere Rui Patricio in porta, come Godfrey in difesa e Sulemana a centrocampo, ma anche Palestra sull’esterno e, perché no, anche Zaniolo in avanti. Tutte ipotesi che potrebbero trovare conferma, ma non è neanche da escludere che il tecnico opti per un undici più ‘canonico’, con Retegui, De Roon (che sarà squalificato a Empoli), magari Pasalic. La rosa è quasi tutta a disposizione, eccetto Scalvini e Scamacca. Rientrato Hien dopo un problema al torace accusato a Cagliari: nulla di grave. Sarà però assente Ruggeri per una contusione al piede destro rimediata a Cagliari. Cuadrado, invece, sarà squalificato.

 

 

Le parole di Gasperini

“La Coppa Italia è uno degli obiettivi stagionali, per la formula con cui è costruita c’è l’opportunità di arrivare presto in alto – le parole del tecnico nerazzurro a Sportmediaset -. Possiamo puntare alla semifinale e alla finale. Vincere tutto? Noi cerchiamo di continuare a giocare le nostre partite al massimo, parlare di scudetto non ci rende più forti. Ci sono tante squadre in pochissimi punti, noi sicuramente ci troviamo molto in alto dopo una serie di vittorie notevoli, però siamo solo a 16 giornate giocate su 38. In questo momento parlare di scudetto non aggiunge niente”.

Il tecnico ha poi commentato le parole di Marten De Roon, che ha sottolineato quanto sia cresciuto dal suo arrivo a Bergamo ormai quasi 10 anni fa: “Per me certe dichiarazioni sono come un trofeo, io ho fatto i primi passi nei settori giovanili e il mio obiettivo era proprio migliorare i giocatori. Il merito comunque non è esclusivamente mio, è tutto l’ambiente Atalanta che aiuta. Poi sono i giocatori ad avere dei mezzi, noi possiamo solo aiutare a tirarli fuori nel modo migliore”.

Infine un commento sul momento di Nicolò Zaniolo e sulla sua possibile titolarità: “Va a segno da due partite di fila in campionato, è cresciuto molto sotto l’aspetto atletico. Per lui, come per gli altri, parla sempre il campo. È in un momento positivo, noi abbiamo sempre pazienza e fiducia nei confronti di tutti. Dobbiamo diventare sempre più forti come squadra, si parla troppo dei singoli. Questo è uno sport di squadra, se tutti si mettono a disposizione si diventa una squadra migliore”.

Atalanta-Cesena, le probabili formazioni

Atalanta (3-4-3): Rui Patricio; Godfrey, Djimsiti, Toloi; Palestra, Sulemana, De Roon, Zappacosta; Samardzic, Brescianini; Zaniolo. All Gasperini

A disp. Carnesecchi, Rossi, Djimsiti, Hien, Kolasinac, Bellanova, Ederson, Pasalic, Lookman, De Ketelaere, Retegui.

Ballottaggi: Godfrey 70%-Kossounou 30%, Djimsiti 60%-Kossounou 40%, Sulemana 70%-Pasalic 30%, Zappacosta 55%-Ruggeri 45%, Brescianini 60%-Cuadrado 40%, Zaniolo 60%-Retegui 40%

Indisponibili: Ruggeri, Scalvini, Scamacca (infortunati) | Squalificati: Cuadrado | Diffidati: nessuno

 

 

Cesena (3-4-3): Klinsmann; Curto, Prestia, Mangraviti; Ceesay, Calò, Francesconi, Donnarumma; van Hooijdonk, Tavsan, Bastoni. All. Mignani

A disp. Pisseri, Siano, Piacentini, Pieraccini, Ciofi, Adamo, Saber, Castorri, Celia, Mendicino, Chiarello, Coveri, Berti, Antonucci

Ballottaggi: Klinsmann 55%-Pisseri 45%, Curto 55%-Pieraccini 45%, Ceesay 55%-Adamo 45%, Calò 60%-Mendicino 40%, Van Hooijdonk 55%-Antonucci 45%, Bastoni 75%-Berti 25%

Indisponibili: Kargbo, Shpendi (infortunati) | Squalificati: nessuno | Diffidati: Adamo, Ciofi, Donnarumma, Francesconi, Kargbo, Mendicino, Pieraccini, Prestia, Silvestri

Come stanno gli avversari

Con il quinto posto in campionato e 25 punti complessivi, il Cesena si sta affermando come una delle sorprese di questa Serie B. Macina gioco, guidata da un tecnico esperto di categoria come Michele Mignani, che quest’estate ha preso il posto di Domenico Toscano, autore della promozione della scorsa stagione dominando il girone B di Serie C – categoria in cui è rimasto, visto che si è unito al Catania.

A Bergamo arriva un Cesena che non potrà contare sul suo uomo principale, vale a dire CristianShpendi, attaccante classe 2003 autore già di 12 gol tra campionato e Coppa Italia: si è infortunato contro il Cosenza proprio nel weekend, una lesione al muscolo tibiale che lo costringerà a saltare il match con l’Atalanta. Nei tre turni precedenti, in cui il Cesena aveva battuto Padova (3-1), Verona (1-2) e Pisa (0-1), aveva segnato due reti.

L’arbitro

Sarà Daniele Perenzoni, 36 anni, di Rovereto, l’arbitro del match. Ha precedenti con l’Atalanta Primavera, mai con la prima squadra, anche perché ha arbitrato solo 2 volte in Serie A.

Dove vedere Atalanta-Cesena in tv

La partita sarà visibile in tv in chiaro su Italia 1.

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