Le pagelle al "Tardini": ma che giocatore è Ederson?
Ieri alle 06:15 PM
di Simone Fornoni
Carnesecchi 7: decisivo per tenerla avanti di due nel finale di un primo tempo con avvisaglie di disagio.
Kossounou 6,5: gran mastino, anche se nemmeno lui a cavallo della pausa ha saputo o potuto metterci la pezza.
Hien 6: non si può essere al meglio del rendimento quando Cancellieri a volte ti sbatacchia via annullando il gap fisico.
Toloi 6: tutto benone fino al buco sull’1-2 e sul rischio di provocare un rigore, che comunque da regolamento non c’era. Serve l’antiruggine di un bel popò di minutaggio supplementare, perché i 32 più recupero nel poker sulla gobba del 30 agosto dall’Inter erano l’unico precedente stagionale (37′ st Scalvini sv: bentornato!).
Bellanova 7: la media tra il virtuale 9 di un primo tempo sugli scudi con sfornate a getto continuo, vedi vantaggio, e il 5 di una ripresa abulica (25′ st Cuadrado 7: ne gioca una ed è una teglia per il pasticcino del tris).
De Roon 6,5: meno positivo di altre volte, ma chi se ne frega, mica può filare e tessere sempre per il resto della filanda.
Ederson 8: a due fasi è senza rivali. A Berna mancherà come l’aria e l’acqua. Sarebbe in grado di arrivare su qualunque pallone e recuperare su qualunque avversario.
Ruggeri 7: 8 nella prima metà, 6 nella seconda. Preziosissimo e attaccante-quasi assistman aggiunto alla Gosens prima di tirare i remi in barca.
Pasalic 7,5: tra i migliori in una prima frazione da consegnare agli annali per quantità e qualità, specie nel sorprendere alle spalle la terza linea nemica. Un martello anche in interdizione. Peccato per l’assist da bonus toltogli per l’offside numero 1 di Lookman. Martedì prossimo gli toccherà fare l’Ederson (10′ st Brescianini 6: perde qualcosina, insieme alla misura dei passaggi, ma al dunque non sbaglia mica tanto).
Retegui 7: a renderlo speciale è l’implacabilità in area alla prima palla ricevuta (10′ st De Ketelaere 6: tiene alta la squadra e poco altro. Rodaggio al rientro con vista Young Boys).
Lookman 7,5: gioca e stragioca che è un piacere, doppia cifra a un amen e, soprattutto, sempre dentro la partita (37′ st Samardzic sv).
All. Gasperini 7,5: al di là del battibecchino col quarto uomo Massimi stile “…o guardi”, è il gran condottiero di sempre specie nella scienza dei cambi e nella strategia. Sulla lotta scudetto fa tanto il pompiere che quasi quasi il sorrisino di chi sogna a occhi aperti gli scappa.