Bologna, ghiotta occasione per accorciare ulteriormente

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Stasera il Bologna, ospita al Dall'Ara il Verona di Paolo Zanetti. Questo match, chiude di fatto il 2024 e per il Bologna, anche il girone di andata, visto che nel weekend successivo, i rossoblu salteranno il turno per via della Supercoppa che l'Inter affronterà in Arabia contro l'Atalanta. Quasi come da pronostico, le squadre che ci precedono, hanno tutte pareggiato. Per il Bologna, ghiotta occasione per accorciare su Juventus e Fiorentina in primis ed avvicinarsi a sole 4 lunghezze dalla Lazio, al momento ancorata al quarto posto. Fino ad un mesetto fa, Lazio e Fiorentina ci precedevano di oltre 10 punti. La squadra di Vincenzo Italiano poi, deve ancora recuperare il match contro il Milan, bloccato ieri sera in casa da un'ottima Roma. Il Verona arriva a Bologna dopo un paio di buone prestazioni contro Parma e Milan. La squadra di Zanetti attua un buon giro palla ed è abile nelle ripartenze, con Suslov molto bravo a giocare fra le linee. Ieri in conferenza stampa, il mister, incalzato dai giornalisti,  si è soffermato molto sugli aspetti che hanno portato a migliorare sensibilmente il rendimento nelle ultime 8 giornate. Maggiore attenzione, più concretezza in attacco, un gioco più ragionato e meno frenetico, pochissimi elementi su in ritiro (appena 12), qualche infortunio di troppo, i nuovi arrivati che si sono dovuti ambientare, una maggiore consapevolezza dei propri mezzi e un elemento importante come Cambiaghi, che si è subito infortunato. I nuovi cominciano ad incidere e così, tutto questo, ha trasformato i 6 pareggi nelle prime 8 giornate in 6 vittorie, l'unica vittoria in un pareggio e ripetuta una sconfitta, a Roma contro la Lazio in inferiorità numerica. 19 punti contro 9, più del doppio. Una crescita di rendimento esponenziale in poco tempo. In genere si migliora tra un girone e l'altro o tra un campionato e l'altro. Le partite di Champions, seppur per la maggior parte perse, hanno contribuito a dare maggior forza a questa squadra. Per Italiano, non sarà una match qualunque, lui che nel Verona ha giocato 260 partite. Ancora non si spiega come abbia fatto a retrocedere in B, 22 anni fa, con fior fiori di giocatori. Tornando al match di stasera, Skorupski dovrebbe rientrare fra i pali, Holm, Beukema, Lucumì e Miranda in difesa, Freuler e Pobega in mediana, Orsolini, Ferguson ed Odgaard, dietro all'unica punta Castro. Qualche chance di partire dal primo minuto per Ndoye, rientrato venerdì in gruppo, Dominguez e Dallinga, andato a segno nella vincente trasferta di Torino. Viste le caratteristiche piuttosto simili delle due squadre, dove con ogni probabilità spesso si annulleranno, la partita si deciderà a centrocampo e sulle fasce, anche attraverso una giocata di un singolo. Nonostante una serata piuttosto fredda, il Dall'Ara offrirà il solito colpo d'occhio e anche questo, può rappresentare un valore aggiunto per il Bologna. Un'altra buona notizia, giunge dall'infermeria: alla ripresa degli allenamenti, dovrebbero rientrare in gruppo Aebischer, El Azzouzi e Cambiaghi. Quest'ultimo, si allenerà aumentando i carichi di lavoro gradualmente. Da questi rientri, si cercherà anche di capire come muoversi sul mercato, se cedere qualche elemento a centrocampo o se restare così, magari aggiungendo un paio di innesti di qualità e prospettiva, visti i ravvicinati impegni di campionato, complice le partite da recuperare con le milanesi, la Coppa Italia con un bel quarto di finale contro l'Atalanta e le 2 partite di Champions da onorare al meglio, almeno con una vittoria. Tornando a stasera, non sarà affatto facile battere gli scaligeri ma il Bologna farà di tutto per portare a casa l'intera posta, vista la ghiotta occasione che avrà di accorciare sulle dirette rivali e per mantenere una velocità di crociera piuttosto elevata.

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