Insulti razzisti, ma in campo succede di tutto: l'arbitro espelle il giocatore per sbaglio

Ieri alle 03:20 PM

Si torna purtroppo a parlare di razzismo negli stadi. Alla fine però a pagare è stata la vittima: il caso fa clamore.

Quello del razzismo negli stadi è purtroppo uno dei problemi più grandi con cui il calcio italiano si trova a fare i conti. Non si tratta di certo di un fenomeno recente, ma molti hanno notato come abbia assunto numeri sempre maggiori arrivando a preoccupare parecchi.

Il nostro paese ha molti giocatori stranieri e neri. Il colore della pelle non dovrebbe più essere un motivo di scherno o di insulti, eppure la realtà che possiamo constatare è tutt’altra. I tifosi usano quest’arma per innervosire gli avversari, toccando quello che è sicuramente un tasto sensibile.

Ma a volte il razzismo può arrivare anche dai giocatori stessi. Proprio come è successo in questo caso, che infatti sta facendo parecchio discutere sui social e non solo. Soprattutto per come alla fine si è risolta la vicenda, che ha davvero dell’incredibile.

Il fatto è avvenuto lo scorso 15 gennaio. Alla fine ad essere punito non è stato colui che ha iniziato con gli insulti, ma il giocatore che ne era vittima. Ovviamente, è scoppiato il putiferio: ecco che cosa è accaduto.

Vittima di insulti razzisti, viene espulso: che cosa è accaduto

Tutto è avvenuto durante una partita di Coppa Toscana di Prima Categoria. In campo c’erano l’Us Gambassi e l’Atletico Etruria. La partita è stata segnata dall’ennesimo triste episodio di razzismo. Gueye Elhadji, attaccante 29enne, è stato vittima di un gesto offensivo da parte di un avversario, che ha mimato il gesto di una scimmia nei suoi confronti.

La reazione del 29enne non è mancata. Ha infatti richiamato l’attenzione dei presenti, invitando l’autore del gesto a ripeterlo davanti a tutti. Questa azione non è stata presa bene dal direttore di gara, che alla fine ha espulso lo stesso Gueye dal campo. La situazione ovviamente è degenerata.

Le reazioni a caldo

In un’intervista, Gueye ha espresso tutta la sua frustrazione per l’accaduto. “In campo mi dicono di tutto, io sono ferito da questa ignoranza“, ha dichiarato, svelando come il problema non sia di certo nuovo. Questa volta però ha assunto dei risvolti davvero incredibili, dato che ha dovuto pagare pur essendo vittima di insulti.

Il problema del razzismo è sempre più preoccupante, soprattutto negli stadi. Servono delle misure drastiche per contrastare un fenomeno che sta assumendo purtroppo numeri sempre più alti.

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