La rivoluzione inaspettata della Dea

https://www.passionedelcalcio.it/wp-content/uploads/2024/08/Gian-Piero-Gasperini.jpg

L’Atalanta giocherà la prossima stagione senza 3 dei giocatori più importanti del cammino strepitoso in Europa League

Sono passati due mesi, giorno in più giorno in meno, dalla vittoria dell’Atalanta contro il Bayer Leverkusen nella finale di Europa League e la situazione, in casa nerazzurra, è complicata. Tra infortuni e questioni di mercato ancora da definire la rosa a disposizione di Gasperini è un cantiere aperto dove chiunque può uscire o entrare, ecco perché i tifosi della Dea vivranno questi ultimi giorni di mercato con incertezza e preoccupazione.

Tutto ha inizio con Koopmeiners che chiede la cessione alla Juventus aggiungendo che non intende più allenarsi e giocare con l’Atalanta. Un fulmine a ciel sereno per la società che invece sperava di convincere l’olandese a rimanere. La situazione, dopo circa un mese, non è cambiata ma la Dea ha deciso comunque di tutelarsi acquistando, nei giorni scorsi, il sostituto di Koopmeiners: Lazar Samardzic, arrivato dall’Udinese in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni bonus compresi. Questo acquisto fa pensare che alla fine l’ex AZ otterrà ciò che vuole trasferendosi alla Juventus.

A questo sussegue il brutto infortunio al ginocchio patito da Gianluca Scamacca che gli farà saltare probabilmente tutta la stagione. Anche qui la società è stata molto brava e in tempi brevi ha regalato a Gasperini Mateo Retegui. L’italo-argentino, arrivato a titolo definito per circa 22 milioni di euro, ha però caratteristiche diverse rispetto all’ex Sassuolo e West Ham preferendo agire maggiormente nell’area di rigore a differenza di Scamacca che invece è un attaccante che ama spaziare nel fronte offensivo e aiutare nella fase di impostazione. L’ex Genoa ha piedi meno educati ma già nella vittoria di ieri a Lecce ha dato segnali importanti aiutando la squadra.

Per ultimo, ma non per importanza, Lookman che sembrerebbe molto orientato a trasferirsi al Paris Saint-Germain. I francesi offrono circa 4,5 a stagione al giocatore che non è voluto partire per Lecce proprio per questioni di mercato. Al momento il PSG non ha ancora formulato un’offerta ufficiale alla Dea che però si guarda attorno per non farsi trovare impreparata. Il nome più in voga in questi giorni è quello di Nico Gonzalez della Fiorentina che sembrerebbe destinato alla cessione. La Viola chiede circa 40 milioni per l’argentino su cui c’è anche l’interesse della Juventus.

Personalmente ritengo che Gasperini possa gestire comunque questa rivoluzione inaspettata anche perché alle spalle ha una società che ha dimostrato nuovamente la pasta di cui è fatta. Gli acquisti fatti intrigano molto, soprattutto Samardzic perché ha le qualità e le caratteristiche per fare anche meglio di Koopmeiners ma lasciamo il tempo a Gasp di lavorare e di fare le sue solite magie.

Fonte foto: Getty Images

Davide Farina

L'articolo La rivoluzione inaspettata della Dea proviene da Passione del Calcio.

×