Lionel Messi non parteciperà ai prossimi impegni della nazionale argentina, una decisione difficile ma necessaria per salvaguardare il campione dell’Inter Miami, che ha affrontato alcuni problemi fisici nelle ultime settimane. Messi salterà le prossime partite delle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 contro Uruguay e Brasile. Questa scelta apre interrogativi sul futuro del capitano, che mira a partecipare al Mondiale del 2026 prima di concludere la sua straordinaria carriera.
Gerardo Martino, ex tecnico del club della Florida, ha commentato la situazione: "È una decisione esclusivamente sua. Mi sembra una scelta ponderata e intelligente, anche se stiamo parlando del miglior calciatore del mondo. Quando raggiungi una certa età e hai alle spalle una lunga carriera, è naturale adattare il tuo approccio. Non puoi fare le cose allo stesso modo a 30 anni come a 70. Per me, è molto saggio da parte sua avere una visione a breve termine. Non ha senso pianificare troppo in anticipo se hai una certa età e un carico di partite significativo. Non c’è necessità urgente per lui di decidere ora cosa farà il prossimo luglio.
LA SCELTA
Questa scelta riduce la pressione su di lui per prendere decisioni immediate riguardo alla sua partecipazione alla prossima Coppa del Mondo”. Martino ha sottolineato l’importanza di gestire il proprio corpo e la propria carriera con saggezza, specialmente quando si è raggiunto un livello di esperienza e successo come quello di Messi. La decisione di prendersi una pausa dalle competizioni internazionali potrebbe permettere a Messi di preservare la sua forma fisica e mentale, garantendogli una carriera più longeva e di qualità.
Nel frattempo, la nazionale argentina dovrà affrontare le qualificazioni senza il loro capitano, cercando di mantenere il livello competitivo che li ha portati al successo mondiale. I tifosi e la squadra sperano che Messi possa tornare in forma e pronto per guidarli nuovamente nel prossimo futuro.
La scelta di Messi riflette una maturità e una consapevolezza delle proprie capacità e limiti, dimostrando che anche i più grandi campioni devono saper gestire le proprie energie per continuare a brillare nel tempo. Questa pausa potrebbe rappresentare un’opportunità per Messi di ricaricare le batterie e prepararsi al meglio per le sfide future, inclusa la possibilità di un’ultima apparizione in un Mondiale.