Trio che comanda e classifica cortissima: la serie B ha girato la boa

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Il campionato cadetto è arrivato alla seconda giornata di ritorno e conferma l'incertezza, eccezion fatta per le prime tre posizioni

La serie B entra nel vivo. Siamo infatti giunti alla seconda e decisiva parte della regular season quella che alla fine determinerà tutti i verdetti.

Innanzitutto, c'è da parlare del trio di testa. Qualche settimana fa sembravano addirittura a rischio i playoff. Se tra la terza e la quarta ci saranno più di 14 punti verrà promossa direttamente in serie A anche la squadra sul gradino più basso del podio, in questo caso lo Spezia. Nelle ultime giornate, invece, i liguri hanno perso qualche punto consentendo alla prima inseguitrice, ovvero la Cremonese, di ridurre il gap. Ora sono 6 le lunghezze che separano bianconeri e grigiorossi, quindi per il momento i playoff sembrano ben saldi. Spezia che si è notevolmente staccato dalle prime due che continuano la loro lotta. Il Sassuolo sembrava padrone incontrastato. Il Pisa dal canto suo si è rifatto sotto, vincendo tra l’altro lo scontro diretto, e ora la classifica recita neroverdi 49 punti, nerazzurri 46. Spezia staccato con 39.

Dalla Cremonese in poi si apre un mondo. Ci troviamo di fronte a una delle graduatorie più corte di sempre. La zona spareggi comprende, oltre a Spezia e Cremonese (33 pt.), anche la sorprendente Juve Stabia (30), Catanzaro (28), Bari (28) e Palermo. Rosanero a pari punti con un’altra sorpresa del torneo, anch'essa neopromossa. Stiamo parlando della Carrarese che tiene botta e si tiene aggrappata al treno playoff. Proprio l'ultimo posto utile di siciliani e toscani è a quota 27 punti. Ebbene, questa posizione si trova a soli 9 punti dall'ultima in classifica!

Si può dire che le restanti squadre si possono ancora giocare tutto, playoff, playout o retrocessione diretta. Chiunque con passi falsi ricorrenti può essere risucchiato nelle sabbie mobili. Stiamo parlando di Cesena (26), Modena (25), Reggiana (25), Brescia (24), Mantova (24) e Cittadella (24). Tutte racchiuse in 2 punti.

Tre gradini più giù si apre il capitolo più pericoloso del campionato cadetto. Questo argomento contiene forse la grande sorpresa di questo torneo. Ovvero il fatto che nelle cinque compagini coinvolte siano presenti le due retrocesse dalla serie A scorsa e la Sampdoria (21), la più nobile delle decadute. Notte fonda per Frosinone (20) e Salernitana, incapaci di reagire alla situazione. Campani addirittura ultimi con il Cosenza a 18 punti. Il playout sarebbe in questo momento proprio tra blucerchiati e ciociari, incredibilmente in crisi di risultati nonostante i cambi in panchina. In mezzo il Sudtirol (19), sorpresa delle scorse stagioni e che ora si trova in grave difficoltà.

Infine capitolo marcatori. La sorpresa non manca anche qui. Al primo posto, insieme al veterano Iemmello che si sta confermando col Catanzaro, con 10 gol ecco Cristian Shpendi del Cesena. Dopo aver riportato la sua squadra in B la punta albanese sta confermando tutto il buono che si diceva di lui anche nella categoria superiore. Insegue entrambi Francesco Pio Esposito a 9 segnature. Il giovane attaccante di proprietà dell’Inter si sta mettendo in luce con lo Spezia e chissà che in futuro non si schiudano per lui le porte di qualche piazza più importante.

Come abbiamo già detto a 17 giornate dal termine tutto può ancora succedere. Il fatto che tra Salernitana e Palermo ci siano solo 9 punti fa capire che questa serie B non ha ancora finito di stupirci.

Glauco Dusso

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