Verso Italia-Belgio, per gli azzurri tappa da favoriti

Sosta per serie A e tutti i maggiori campionati Europei. Torna infatti in scena la Nations League, manifestazione di secondo piano rispetto al campionato Europeo che si è svolto in estate in Germania, ma comunque importante. È nata per evitare amichevoli non propriamente competitive, ma da questa edizione conterà qualcosina anche in ottica Mondiale 2026, perché le migliori avranno a disposizione il paracadute dei play off nel caso le qualificazioni tradizionali non andassero per il verso giusto.

L’Italia ne sa, purtroppo, molto più di qualcosa, avendo saltato le ultime due edizioni iridate, e quindi è necessario impegno massimo da parte dei ragazzi del CT Luciano Spalletti. Lo start è stato al di sopra delle migliori aspettative: vittoria in Francia e poi bis pochi giorni dopo con Israele. Due successi in trasferta, e il primo assolutamente di prestigio, che hanno ridato fiducia all’ambiente azzurro.

Ora all’orizzonte c’è il probante test con il Belgio e le scommesse Nations League danno fiducia alla nostra nazionale. Al momento i migliori Bookmakers propongono l’1 a 1.93 contro il 4.00 del successo belga, mentre il pareggio è a 3.50. Si giocherà all’Olimpico di Roma nella serata di giovedì 10 ottobre con inizio alle ore 20,45 e lo stadio capitolino sarà, al solito, pieno di amore per la Nazionale.

Una gara da vincere per tenere il primato del girone A2, ma anche per tenere a distanza la pericolosa Francia (che ha già battuto il Belgio) e che nella medesima serata degli azzurri sarà ospite di Israele. La formazione belga è da considerare assolutamente pericolosa, anche se il CT Tedesco non avrà a disposizione due frecce importanti del suo arco: assenti pesanti infatti saranno Kevin De Bruine, ko dopo la sfida di Champions League contro l’Inter con quattro gare di Premier saltate, e Romelu Lukaku, che ha chiesto, ed ottenuto, di restare a Napoli per dare consistenza alla propria forma fisica.  

All’Italia mancheranno invece Barella e Zaccagni, con Spalletti che ha chiamato per la prima volta quattro volti nuovi: Di Gregorio, Gabbia, Pisilli e Maldini. Due assenze, quelle tra i belgi, di cui approfittare, anche se la storia recente contro la nazionale dei Diavoli Rossi propone un bilancio più che favorevole. Nelle ultime cinque sfide infatti, l’Italia si è imposta in ben quattro occasioni, lasciando al Belgio un solo successo, peraltro in amichevole.

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