Genoa-Napoli, le pagelle: Miretti inietta palleggio, Pinamonti accende lo stadio
Ieri alle 02:44 PM
Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Genoa-Napoli, gara terminata con il punteggio di 1-2.
Genoa 6 – Concedere un tempo intero a una squadra “scudettabile” come il Napoli significa complicarsi la vita. L’atteggiamento mostrato nella ripresa compensa, ma solo in parte
Leali 5 – Non chiamato a interventi particolarmente complessi. Sul raddoppio del Napoli è sorpreso dalla deviazione di Vitinha, l’impressione è che spinga poco con le gambe
Sabelli 6 – Rimedia un’ammonizione severa, contiene le discese di Neres alla sua maniera uscendo indenne dai duelli individuali (79′ Norton-Cuffy 6 – Cuce la distanza di campo che il Genoa lascia tra centrocampo e Leali essendo alla ricerca del pareggio)
Bani 6 – Stringe i denti per un piccolo problema fisico che, però, sembra non condizionarlo: prende per mano la difesa palesando una grande reazione
Vasquez 6 – Aggressivo e in gioco d’anticipo sugli avversari, attento in talune letture: migliora con la crescita complessiva della squadra
Martin 6 – Sbaglia pochi appoggi, interessante quando entra nel cuore del gioco come se fosse una mezz’ala aggiunta
Frendrup 6 – Prima è sovrastato da Anguissa, poi gli prende le misure e rimedia una globale sufficienza: conclude un’altra volta da metodista
Badelj 6 – Travolto dalla veemenza iniziale del Napoli, però scatena la reazione del Genoa sfiorando persino il gol di testa (70′ Thorsby 6 – Era il più acclamato quando il Napoli stava dominando anche nel gioco aereo, la sua fisicità è troppo importante nelle due fasi di gioco)
Miretti 7 – Torna nel suo ruolo naturale, quello di mezz’ala, ed è per lui una liberazione: inietta palleggio al Genoa (83′ Balotelli 6 – Uno spezzone disputato con il cervello, con un paio di buone scelte finali con palle velenose messe nel mezzo)
Zanoli 6 – Tra i pochi a salvarsi nel primo tempo buio del Grifone, è una presenza di gamba e di fisico imprescindibile per la squadra
Pinamonti 7 – Sfiora la doppietta, ci prova in ogni modo: di piede e di testa. Rianima lo stadio Ferraris regalando un finale bollente al pubblico rossobl
Vitinha 6 – Non giocava così tanto da quasi tre mesi. É efficace se gioca all’ala, come nel secondo tempo, e non terzino perché non sa leggere gli inserimenti avversari (70′ Ekuban 6 – Rientra in campo dopo un lungo periodo e appesantisce il reparto offensivo. Gli manca quella lucidità che può acquisire solo giocando)
Vieira 6 – Discutibile la scelta di concedere la fascia mancina al Napoli, privandosi tra l’altro di un saltatore come Thorsby. Si gioca le carte nel finale costruendo un Genoa a totale trazione offensiva
Napoli 6 – Meret 7; Di Lorenzo 6, Rrahmani 7, Juan Jesus 6, Olivera 6; Anguissa 7, Lobotka 7, McTominay 7; Politano 6 (86′ Spinazzola sv), Lukaku 6 (73′ Simeone 5), Neres 6 (73′ Kvaratskhelia 6) – Allenatore Conte 7
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