Milito nuovo presidente del Racing di Avellaneda
Ieri alle 06:24 PM
Nuova tappa dell’incredibile carriera di Diego Milito. L’ex attaccante del Genoa è diventato il nuovo presidente del Racing di Avellaneda, club d’inizio e fine carriera e società con il quale ha intrapreso la carriera da direttore sportivo (due trofei in tre anni, uno dei quali il titolo di campione d’Argentina 2019). Il Principe, cui è intitolata una via che circonda lo stadio El Cilindro, ha vinto le elezioni battendo Christian Devia, delfino di Victor Blanco, da undici anni al vertice de La Academia e attuale segretario generale della Federcalcio d’Argentina. L’intreccio tra Milito e Blanco è davvero particolare: fu proprio l’ex presidente a rivolere al Racing il n. 22 (maglia poi ritirata) e lo stesso Blanco vinse le elezioni del 2017 proponendo l’idolo Milito come dirigente per accaparrarsi la maggioranza di voti.
Resterà in carica per quattro anni, ha vinto le elezioni con più partecipazione nella storia del Racing: ha votato il 45% degli aventi diritto. «É un sogno che si è realizzato. Mi passano molte cose per la testa in questo momento. Scusate l’emozione. Sono nel luogo che ho sognato, scelto dalla gente. E questo per me è una responsabilità enorme. Darò la vita per questo club, per proteggere i tifosi che mi hanno dato la possibilità di compiere questo sogno. Sono veramente felice» ha detto il neo presidente Milito, ripreso da La Nacion.
Diego Milito è il sesto ex calciatore a presiedere un club argentino dopo Juan Roman Riquelme (Boca Juniors), Juan Sebastian Veron (Estudiantes), Gonzalo Belloso (Rosario Central), Luis Fabian Artime (Belgrano) e Matias Tapia (Barracas Central).
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