News Inter, Asllani sbotta: che bordata ai tifosi nerazzurri

In una recente intervista Kristjan Asllani non si è trattenuto e si è tolto qualche sassolino dalle scarpe. Al centro delle sue critiche ci sono proprio i tifosi dell’Inter.

In un'annata così piena di impegni, dove ogni partita sembra un dentro o fuori, avere una rosa profonda è fondamentale per qualsiasi top club. L'Inter lo sa bene: quest'anno la squadra di Inzaghi sta tentando un all-in clamoroso, e per riuscirci serve il contributo di tutti, dai big come Lautaro e Barella a chi, come Kristjan Asllani, parte un po' più indietro nelle gerarchie.

Il centrocampista albanese, vice di Hakan Calhanoglu, sta piano piano trovando il suo spazio, ma non senza qualche scivolone che ha fatto storcere il naso ai tifosi.

Dopo un inizio complicato, però, l'ex Empoli sembra aver conquistato una fettina di fiducia da parte del popolo nerazzurro. Ma proprio quando le cose iniziavano a girare per il verso giusto, Asllani ha deciso di vuotare il sacco, parlando dal ritiro della sua Nazionale. E le sue parole, diciamolo, non sono certo passate in sordina.

Kristjan Asllani contro i tifosi Inter: "Dopo la Supercoppa troppo aggressivi"

Impegnato con l'Albania, reduce da una sconfitta per 2-0 contro l'Inghilterra, Kristjan Asllani ha rilasciato un'intervista a SportMediaset che ha lasciato il segno. Il classe 2002 non ha usato giri di parole:

Sono stato fischiato diverse volte. Se i tifosi l'hanno fatto, avevano i loro motivi, non avevo giocato bene e mi meritavo i fischi. Ma dopo la Supercoppa sono stati troppo aggressivi con me, non meritavo quel trattamento.

Un vero sfogo, con il centrocampista che ha voluto mettere i puntini sulle i.

Il riferimento è chiaro: la finale di Supercoppa Italiana, un match che l'Inter ha clamorosamente perso 3-2 contro il Milan dopo un doppio vantaggio, in cui Asllani non ha brillato, attirandosi critiche pesanti dalle tribune e sui social. "So che in questi tre anni non ho fatto vedere tantissimo le mie qualità – ha aggiunto – ma subentrando spesso dalla panchina è un po' difficile".

Un'osservazione che sa di verità: fare il vice di un mostro sacro come Calhanoglu non è una passeggiata, e trovare continuità entrando a sprazzi è una sfida che metterebbe in difficoltà chiunque.

Dichiarazioni Asllani tifosi: un rapporto complicato con San Siro

Il rapporto tra Asllani e i tifosi dell'Inter non è mai stato tutto rose e fiori. Arrivato nell'estate del 2022 dall'Empoli con grandi aspettative, il giovane albanese ha dovuto fare i conti con un ambientamento non proprio semplice. Pochi minuti in campo, qualche errore di troppo e un ruolo da eterno "secondo" hanno alimentato un po' di malumore tra i supporter nerazzurri.

Eppure, negli ultimi mesi, le sue prestazioni avevano fatto intravedere un cambio di passo. Ma si sa, a Milano il pubblico non fa sconti. I fischi dopo la Supercoppa, a quanto pare, hanno colpito duro, tanto da spingere Asllani a dire la sua con il cuore in mano. E non è difficile capirlo: a 23 anni, con un talento ancora tutto da esprimere, sentirsi sotto pressione può essere un peso non da poco.

La domanda ora è: riuscirà a trasformare le critiche in carburante per dimostrare chi è davvero?

Futuro Asllani Inter: tra amore per la maglia e incertezze

Nell'intervista, Asllani non si è limitato a parlare del presente: ha toccato anche il tasto del futuro, lasciando qualche spiraglio di incertezza.

Voglio rimanere all'Inter. Ho sempre detto di essere un tifoso interista, ma adesso non voglio fare promesse perché è inutile.

Parole che suonano come una dichiarazione d'amore con un pizzico di prudenza, quasi a dire: "Ci sto, ma vediamo come va".

E il popolo nerazzurro, come reagirà? C'è chi lo vede come un ragazzo con ancora tanto da dare, e chi invece pensa che il suo destino sia lontano da Milano. Di sicuro, con una stagione ancora lunga davanti e un posto da vice-Calha da onorare, Asllani ha tutte le carte in regola per giocarsi le sue chance.