Spalletti: "Con la Germania ce la giochiamo a viso aperto"
03/19/2025 11:14 AM
Luciano Spalletti ha introdotto la gara d'andata dei quarti di finale di Nations League contro la Germania, soffermandosi sull'assenza di Retegui e sulle possibili alternative in attacco. "Lo abbiamo rimandato a casa perché non ce l'avrebbe fatta. Per ora non chiamo nessuno, voglio vedere come va la prima partita. Se servirà una prima punta, chiamerò Piccoli, altrimenti Baldanzi."
Il ct ha sottolineato l'importanza del contributo di centrocampisti ed esterni nella fase offensiva: "Bisogna mantenere equilibrio. Se metti un centrocampista hai più copertura, se inserisci uno come Raspadori o Maldini hai più soluzioni offensive. Raspadori, per esempio, sta benissimo ed è prezioso anche in fase difensiva."
Un match dal grande fascino
Spalletti ha evidenziato la storicità della sfida: "Italia-Germania è sempre una partita speciale, tra due nazionali di grandissima tradizione. Sarà una gara a viso aperto, ma dovremo essere bravi a gestire le varie fasi. Se ci faremo schiacciare, sarà dura."
Ballottaggi e scelte tattiche
In mediana, il duello è tra Ricci e Rovella: "Sono diversi, ma entrambi sanno gestire bene il gioco. Ricci è più mezzala, si inserisce di più. Rovella è un mediano puro, aggressivo e tignoso. Ho tanti dubbi perché ho 23 giocatori forti."
Kean sarà titolare in attacco: "Sarà una partita intensa, con continui ribaltamenti di fronte. Kean è adatto a questo tipo di gara: sa partire da lontano, ha forza fisica e può concludere anche dopo uno scontro con più difensori."
La Germania di Nagelsmann
Spalletti ha analizzato il gioco tedesco: "Nagelsmann è un allenatore moderno, lavora molto sul campo e la squadra risponde alle sue idee. La Germania ha evoluto il suo stile: prima puntava su forza e muscoli, ora ha aggiunto qualità e possesso palla."
Le assenze di Havertz e Wirtz? "Non cambiano nulla, hanno giocatori di altissimo livello in ogni reparto. Sarà una gara difficilissima, ma vogliamo imporre il nostro gioco e vincere."
