FUORI BREMER E CABAL MA MOTTA È STRATEGA
Oggi alle 08:15 AM
L’infortunio di Juan Cabal, unito a quello di Gleison Bremer, riduce sensibilmente le opzioni difensive a disposizione di Thiago Motta in vista dei prossimi impegni ufficiali che separano la Juventus dall’inizio del mercato di gennaio, dove i bianconeri saranno chiamati gioco forza ad intervenire.
Nel frattempo, si andrà avanti così. E se Danilo diventerà la prima alternativa alla coppia centrale titolare formata da Kalulu e Gatti, sulle corsie esterne è destinato ad aumentare il minutaggio anche di Jonas Rouhi. Il terzino svedese, promosso a pieni voti da Thiago Motta durante il ritiro estivo a Herzogenaurach, ha già debuttato in Serie A agli ordini del tecnico italo-brasiliano, il quale l’ha fortemente voluto nel gruppo della prima squadra al pari degli altri ex giocatori della Next Gen Savona e Mbangula.
Almeno fino a gennaio, per il classe 2004, lo spazio in prima squadra è destinato ad aumentare come impongono le tante partite che Madama dovrà disputare anche a distanza di pochi giorni che obbligheranno Motta a ruotare un tutti i giocatori a disposizione.Altra soluzione da non sottovalutare è quella legata allo spostamento di Weston Mckennie a sinistra nella difesa a quattro.
Rouhi, dal canto suo, ha dato la sensazione sino ad ora di essere ancora un po indietro rispetto a Savona, è anche vero che autostima e automatismi si acquisiscono solo giocando e la sensazione è che da qui in avanti di occasioni ce ne saranno diverse.A gennaio poi la società tornerà sul mercato,ma fino ad allora toccherà a Thiago Motta gestire questa situazione di emergenza.
Nel frattempo, si andrà avanti così. E se Danilo diventerà la prima alternativa alla coppia centrale titolare formata da Kalulu e Gatti, sulle corsie esterne è destinato ad aumentare il minutaggio anche di Jonas Rouhi. Il terzino svedese, promosso a pieni voti da Thiago Motta durante il ritiro estivo a Herzogenaurach, ha già debuttato in Serie A agli ordini del tecnico italo-brasiliano, il quale l’ha fortemente voluto nel gruppo della prima squadra al pari degli altri ex giocatori della Next Gen Savona e Mbangula.
Almeno fino a gennaio, per il classe 2004, lo spazio in prima squadra è destinato ad aumentare come impongono le tante partite che Madama dovrà disputare anche a distanza di pochi giorni che obbligheranno Motta a ruotare un tutti i giocatori a disposizione.Altra soluzione da non sottovalutare è quella legata allo spostamento di Weston Mckennie a sinistra nella difesa a quattro.
Rouhi, dal canto suo, ha dato la sensazione sino ad ora di essere ancora un po indietro rispetto a Savona, è anche vero che autostima e automatismi si acquisiscono solo giocando e la sensazione è che da qui in avanti di occasioni ce ne saranno diverse.A gennaio poi la società tornerà sul mercato,ma fino ad allora toccherà a Thiago Motta gestire questa situazione di emergenza.
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