Juventus, Motta: "Milan? Mai stato vicino. Fiducia nei miei, Vlahovic…"
Ieri alle 05:45 AM
Thiago Motta ha parlato in conferenza alla vigilia della trasferta contro il Milan. Così l’allenatore della Juventus:
“Stiamo bene, voglia giusta, concentrazione e determinati a fare una grande partita domani. Tutti i giocatori hanno caratteristiche diverse, è interessante perché dà alternative e soluzioni diverse, Dusan non farà parte del gruppo come Gleison (Bremer), Nico (Gonzalez), Douglas (Luiz), Juan (Cabal), Vasilije (Adzic), tutti gli altri disponibili. Dobbiamo dare un qualcosa in più sempre, domani è una bellissima partita da giocare e tutti vogliono esserci, dispiace chi non può esserci per infortunio che fanno parte del gioco. Portiamo la partita dalla nostra parte e non dove conviene al Milan, collettivamente forte e un allenatore preparato“.
Problemi negli altri settori ma c’è scelta a centrocampo: “Fagioli? Gli altri stanno meglio in questo momento, giocare novanta o quindici devi essere decisivo“.
Motta aggiunge: “Il campionato equilibrato e fa bene questa competizione a noi stessi e al pubblico, dobbiamo provare a continuare così, cercare di fare belle prestazioni e risultati positivi. Sinner è Sinner, noi abbiamo tanti ragazzi che stanno facendo bene ma non mi piace paragonare“.
Analisi sul Milan: “Molto forte in transizione, che sia Leao, Morata, Loftus-Cheek dobbiamo fare attenzione e capire le situazioni di gioco, quando pressare e quando ricompattarsi. Lo faremo in modo collettivo, come sempre“.
Su Weah:“Mi piace in questo momento tutto quello che fa, per l’attaccante è importante finire bene le azioni ma fa bene tante altre cose. E’ molto interessante, dà alternative, aiuta, è generoso, responsabile, capisce i momenti; contenti che lui sia in forma, con noi e deve continuare così, sia giocando dall’inizio che quando deve entrare per aiutare la squadra“.
Kalulu è un altro ex: “La cosa più importante è che è sempre voluto venire, si è messo a disposizione del gruppo, è capace di coprire tante posizioni in difesa perché è sia intelligente sia disponibile e generoso, leader a suo modo perché parla poco ma quando lo fa nel modo giusto e nel tono giusto, siamo molto contenti di averlo nel gruppo e deve continuare a lavorare nello stesso modo. E’ uno dei ragazzi che giocando tanto riesce a mantenere il livello e non è facile, sia soprattutto mentalmente che fisicamente“.
Motta conclude: “Qua orriamo tutti e attacchiamo tutti insieme, siamo nella stessa direzione, giusta e ho grande fiducia in tutti i miei giocatori, compreso Dusan. Io e il Milan? Mai stato vicino“.
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