TUDOR RIPARTE DA DUSAN VLAHOVIC.   

TUDOR RIPARTE DA DUSAN VLAHOVIC.           (di Massimiliano Fantasia).
L’era Tudor è appena cominciata: la Juventus deve ripartire con un nuovo allenatore a nove partite dal termine del campionato. Una situazione molto complicata e tutt’altro che frequente nell’ambiente bianconero, a dimostrazione della difficoltà che attende l’allenatore croato. Tudor, però, non si nasconde e vuole gettare subito le basi per affrontare le ultime partite con il giusto piglio;ha accettato questa sfida per l amore che nutre nei confronti della Juventus,sa che non sarà semplice ma è sicuro che la squadra sia buona,e che abbia tutto per riuscire a raggiungere l obiettivo,c è solo bisogno di ritrovarsi di tornare prima di tutto ad essere una sqt.
E per ritrovarsi, la squadra bianconera dovrà puntare sulle certezze che sono mancate fin qui. Una di queste, soprattutto con l’avvento di Tudor, può essere Dusan Vlahovic.
La stima di Tudor nei confronti dell’attaccante serbo è ormai nota, come testimoniavano già le parole dell’allenatore ai tempi del Verona. Da allora, però, è cambiato letteralmente tutto: adesso il croato potrà lavorare a stretto contatto con Vlahovic e aiutarlo a ritrovare continuità e centralità all’interno della squadra.

Dopo essere stato utilizzato quasi sempre  nella prima parte di stagione, DV9 è rimasto più volte in panchina dall’arrivo di Kolo Muani; contro la Fiorentina i 90 minuti a fare da spettatore sono stati emblematici. L’attaccante ha ricominciato con un bel segnale, allenandosi anche con il giorno libero. Tudor può farlo tornare al centro del reparto offensivo, sia da solo che in coppia con Kolo Muani.
Dalle parole, però, sarà necessario passare ai fatti: Vlahovic deve dare di più, e la fiducia di Tudor può essere la luce di cui aveva bisogno.Quella serenità interiore che spesso è l unica cosa di cui un attaccante ha davvero bisogno.