Ultim'ora: bandito per sempre dalla Serie A | Non può più essere tesserato l'ex nemico di Simone Inzaghi

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Max Allegri e Simone Inzaghi – Foto Lapresse – Jmania.it

Il nemico di Simone Inzaghi non rientra in Serie A, l’ex nerazzurro fa fatica a trovare una nuova squadra in Italia

L’Inter sta cercando di fare il bis in campionato dopo aver conquistato la seconda stella lo scorso anno. La concorrenza è molto più agguerrita, anche se i nerazzurri sono riusciti a fare l’allungo decisivo a febbraio e non è da escludere che possa ricapitare.

Tre anni fa lo scudetto è sfumato nel rush finale, con i cugini del Milan che hanno avuto la meglio anche grazie al derby vinto con una doppietta di Olivier Giroud.

Ad avere influito sul sorpasso dei rossoneri sono stati anche alcuni errori commessi dal secondo portiere che si trovò a sostituire Handanovic, bloccato da un infortunio.

Lui è Ionut Radu che si è poi trasferito al Bournemouth in Premier League senza riuscire a trovare spazio. Adesso è in cerca di un nuovo club dove poter giocare da titolare.

La situazione in porta di un club storico del calcio italiano

Nelle ultime ore si parla di un interessamento da parte della Sampdoria. Il titolare è Ghidotti. Silvestri e Vismara però probabilmente lasceranno Genova a gennaio. L’ex Udinese era arrivato su richiesta di Sottil, ma ha un ingaggio pesante per la B ed è stato messo nella lista dei giocatori sacrificabili mentre Vismara è di proprietà dell’Atalanta, ha richieste altrove.

La Samp però non può garantire la titolarità al classe 1997. Difficile quindi il suo approdo a Bogliasco, secondo Il Secolo XIX. Un altro elemento accostato alla Samp in queste ore è quello di Nicolas, esperto portiere classe 1988 da quattro stagioni al Pisa.

Radu in campo con la maglia dell’Inter – Foto ANSA – Jmania

Le ambizioni erano diverse, la squadra si trova in cattive acque

La Samp è immischiata in zona retrocessione. 16esimo posto in classifica con 20 punti raccolti in altrettante partite. Un rendimento decisamente al di sotto delle aspettative, dopo una campagna acquisti estiva di livello e l’innesto di due bomber di categoria come Gennaro Tutino e Massimo Coda.

La classifica è molto corta e un filotto di risultati positivi consentirebbe ai blucerchiati di inserirsi nei piani alti della graduatoria ma serve un cambio di marcia e un girone di ritorno sulla falsariga di quello dello scorso anno. Con Radu la retroguardia potrebbe acquisire maggiore solidità, un fattore che pare mancare nelle ultime gare.

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