Ultim'ora: famiglia Sinner abbracciata nel dolore | Se n'è andato all'improvviso: addio mondo crudele
Ieri alle 05:31 AM
Una terribile notizia scuote il mondo dello sport, colpito anche Jannik Sinner: se ne è andato all’improvviso
Una di quelle notizie che mai nessuno avrebbe voluto dare e che, inevitabilmente, è un pugno nello stomaco per il mondo dello sport. In particolar modo per quello italiano che perde una figura importante quanto storica.
Una brutta notizia anche per l’attuale numero uno al mondo, Jannik Sinner, attualmente in Australia per iniziare il primo Slam della stagione in occasione dell’Australian Open.
Un personaggio che ha saputo dare tanto allo sport italiano nel corso di questi anni. Soprattutto grazie alla sua voce, alla penna ed a tutti i mezzi che gli sono serviti per essere stato etichettato come uno dei migliori nel suo campo. Se non il migliore di tutti e di tutti i tempi.
La notizia è delle ultime ore ed ha colto di sorpresa tutti gli amanti dello sport italiano. Gli stessi che, sui social network, lo ricordano e lo ringraziano per tutte le emozioni che è riuscito a trasmettere.
Duro colpo per Sinner e lo sport italiano, se ne va il più grande di tutti
Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia che toglie completamente il respiro al mondo del giornalismo. All’età di 90 anni il cuore di Salvatore Tommasi, per tutti semplicemente Rino, ha smesso di battere per sempre. Il mondo dello sport piange la sua scomparsa. A comunicare la terribile notizia è stato suo figlio Guido. Quest’ultimo in viaggio per l’Australia per commentare gli imminenti Australian Open. Magari anche per dare qualche notizia esclusiva e scoop al suo caro papà. Rino Tommasi non ha bisogno di alcun tipo di presentazione visto che è stato uno dei migliori (se non il migliore) nel suo ruolo.
Giornalista, conduttore televisivo, telecronista ed organizzatore di eventi pugilistici. Proprio lui ha contribuito allo sviluppo del tennis e della boxe nel nostro Paese. Una carriera, quella da giornalista, che ha avuto inizio nel ’53 grazie all’agenzia “Sportinformazioni”. Poi le collaborazioni con: Gazzetta dello Sport, TuttoSport, Messaggero, Gazzettino di Venezia, Mattino, ed il mensile “Tennis Club”. Dal ’59 al ’70 si dedicò all’attività giornalistica. Nell’81 divenne il primo direttore dei servizi sportivi della rete Canale 5. In questo modo ha avuto inizio la sua carriera televisiva.
Sport in lutto, addio ad una delle più grandi voci di sempre
Nel 1991 il trasferimento a “Telepiù” (13 anni più tardi diventerà Sky) dove venne assunto come direttore dei servizi sportivi. Si dedicò alle sue due grandi passioni: la boxa ed il tennis. Divertendosi tra telecronache e programmi di approfondimento. Nei primi anni ’80 fu proprio lui ad introdurre, nel panorama italiano, la classica “seconda voce” nelle telecronache sportive. Indimenticabili le sue telecronache dei match di Mike Tyson, Vincenzo Nardiello, Pete Sampras, Roy Jones Jr. e molti altri ancora.
Indimenticabile anche il suo compagno di viaggio Gianni Clerici, scomparso poco più di due anni fa. I due, insieme, hanno scritto e raccontato pagine di sport fondamentali per il nostro Paese. Il mondo del giornalismo, adesso, consentiteci di dirlo è decisamente più vuoto con la scomparsa di Rino. Da parte di tutti noi un sentito e semplice grazie per tutte le emozioni che ha saputo trasmettere.
