Bologna-Lazio, le pagelle di Benedetti: "La verità è uscita fuori"

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Non ha particolari colpe sul primo gol che apre le danze alla disfatta. Piuttosto, salva i biancocelesti da una goleada con un paio di parate significative nel primo tempo dove si mostra anche molto sicure sulle uscite. Cosa che non accadeva da un po'. Purtroppo per la Lazio, la sua partita non salva i biancocelesti da una sconfitta pesantissima e meritata. E alla fine la goleada arriva per davvero. VOTO: 6

Qualcuno potrebbe dire che la sua prestazione è l'emblema della Lazio di questo periodo. Non sono d'accordo. E' molto più brutto lui, con la sua prestazione tremenda. Quando c'è da affondare, resta piantato in difesa. Quando c'è da aspettare un passaggio, corre in avanti. Una sciagura assoluta che non azzecca un cross dal 1980. Giocatore stantio da anni. Farebbe fatica in Serie B. VOTO: 3

Prestazione terrificante, anche la sua. Sbaglia spesso e volentieri movimenti e passaggi. Non ne azzecca una in nessun caso. VOTO: 3

Alessio dopo aver segnato 3 gol in 3 partite (le ultime) propone una prestazione buona, anche se non incredibile. Di certo, lì dietro è il migliore. Sono lontani i tempi in cui - quando la fase difensiva l'allenava Sarri - in cui con Casale (pensate un po') era riuscito a far diventare quella biancoceleste la difesa meno penetrabile d'Europa. Altri tempi. VOTO: 5

La Lazio non lo chiama in causa spesso e durante la manovra di gioco - per motivi che non capiremo mai - la squadra biancoceleste preferisce invece rivolgersi sulla fascia del vuoto, del nulla assoluto. Quella di Manuel Lazzari. Adam riesce solo una volta ad andare sul fondo ma con un risultato non proprio al top. Nel secondo tempo, dorme sullo sviluppo dell'azione che porta poi al 2-0. VOTO:4

In una partita così, da lui, ci aspettavamo molto di più. Invece nel primo tempo - in 46 minuti - tocca meno di 10 palloni. E' sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E la Lazio, praticamente, sembra non beneficiare in alcun modo della sua presenza in campo. Male male. VOTO: 4

A centrocampo pensa a tutto lui, considerando che Rovella è completamente assente. Ovviamente Guendo, da solo, non può fare granché da solo. Sembra l'unico ad avere carattere e voglia di provarci. Gli altri dormono.  VOTO: 5

Non gli riesce praticamente niente ed è un peccato. Non riesce né a costruire, né a contenere. E' ovvio che l'atteggiamento di tutta la squadra è quello che è e non lo aiuta nel momento in cui c'è da mettere in campo quel qualcosa in più. VOTO: 5

Ha la sfortuna assoluta di ritrovarsi a giocare sulla fascia di Lazzari che non pratica il suo stesso sport. Può fare poco o niente, non è supportato in nulla e anche per questo, si deprime totalmente. Come noi. VOTO: 5

Altra prestazione assolutamente vuota, la sua. Se può sbagliare un posizionamento lo sbaglia. E se può sbagliare un passaggio, lo fa molto volentieri. Disastroso, come i suoi compagni.  VOTO: 4

E' l'unico - insieme a Guendouzi - a metterci un po' di coraggio e un po' di voglia. Certamente è quello che ci aspettiamo da uno che fa il Capitano della Lazio. Il palo colpito è la conferma che in questo periodo alla Lazio gira tutto male. Proprio tutto. Sempre. VOTO: 6,5

La sua Lazio è cotta. Stracotta. Da tempo. Purtroppo sta uscendo fuori tutto quello che abbiamo spesso sostenuto. I biancocelesti non hanno né i calciatori né la struttura per stare dove stanno. E sono bastati un po' di impegni ravvicinati per scoprire l'arcano. Il mercato di gennaio non viene utilizzato dal tecnico, i principi di gioco e la mobilità non ci sono più. Il Bologna vince meritatamente, la Lazio sprofonda con lo stesso merito. Baroni è nervoso e mostra spesso un atteggiamento senza quella "gioia" di cui ha parlato spesso. Non dà soluzioni, non propone niente di nuovo. Speriamo che la pausa Nazionali possa far respirare mente e corpo. Per ora, è un flop. VOTO: 4

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