
Cerignola–Monopoli, nessuna combine: dietro le quote anomale un errore partito dall'Asia. La spiegazione

03/28/2025 09:38 AM
Niente match fixing, accordi sottobanco o altri sospetti indicibili. Solo un errore da parte dei bookmaker che ha dato vita ad un'oscillazione incontrollata nelle quotazioni. Sembra rientrare il caso di Audace Cerignola–Monopoli, il match di alta classifica del gruppo C di Serie C, che era finito al centro delle cronache per i pronostici stracciati sulla vittoria dei padroni di casa, al punto da portare tutte le principali agenzie di scommesse a rifiutare le puntate.
Come raccontato dal Fatto, l'allarme era scattato nella giornata di giovedì, quando le quotazioni sul derby pugliese avevano toccato valori completamenteanomali: l'1, dato in apertura tra 2.20 e 2.30, era crollato vertiginosamente fino a un minimo di 1.08, prima di essere sospeso. Ancora più clamorosi i numeri del pareggio, che partito da circa 3 (lo standard per un match equilibrato come questo), era esploso arrivando addirittura a 10. Quote che non vengono pagate neanche in caso di sfida tra prima e ultima in classifica, quasi che il Monopoli dovesse presentarsi a Cerignola con la squadra primavera, mentre qui parliamo di una partita tra formazioni che si equivalgono e si giocano il finale di stagione nello scontrodiretto.
In assenza di notizie di formazione, eventi particolari o defezioni dell'ultimo minuto tali da motivare una simile sfiducia verso il Monopoli, immediatamente erano iniziate a circolare voci incontrollate. Il caso aveva colto di sorpresa anche la stessa LegaPro, dove non risultava alcuna segnalazioneufficiale (il monitoraggio preventivo di tutte le gare è affidato alla società specializzata Sportradar), ma che nemmeno era stata in grado di fornire una spiegazione immediata e rassicurante. Di solito, infatti, un'oscillazione così marcata e ingiustificata è indice di un afflusso massiccio di puntate su un risultato, che fa crollare la quota. Di qui il sospetto che dietro potesse nascondersi una presuntacombine. Non è stato questo il caso, però: secondo quanto riportato da Agipronews, alla base dell'anomalia non ci sarebbe un flusso di denaro ma un erroremateriale nelle quotazioni. In particolare, una quota sbagliata da parte di un paio di grossi operatorimondiali, che ha dato vita ad una sorta di contaminazione a catena, partita in Asia e arrivata fino in Italia. A quel punto, una volta toccati valori insostenibili (il pareggio, forse il risultato più probabile per un match del genere, era arrivato addirittura a pagare 10 volte la posta), le agenzie hanno bloccato in autotutela le puntate.
Allarme rientrato, dunque, e anzi la partita potrebbe presto tornare disponibile nei palinsesti, con le quote rettificate, in vista del calcio d'inizio di domenica. La posta in palio è particolarmente alta: Audace Cerignola e Monopoli, rispettivamente seconda e terza in classifica nel Gruppo C alle spalle dell'Avellino, si giocano le ultime chance di promozione diretta e la testa di serie nei playoff. E un campionato che ha già vissuto lo scandalo dell'esclusione di Taranto e Turris proprio non può permettersi altri sospetti.
L'articolo Cerignola–Monopoli, nessuna combine: dietro le quote anomale un errore partito dall’Asia. La spiegazione proviene da Il Fatto Quotidiano.