Inchiesta Fanpage, il "barone nero" Jonghi: "Vertici di FdI ipocriti, dovrebbero espellere metà giovanile. E se uscissero le loro battute…"

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“I vertici di FdI sono pateticamente ipocriti, dovessero uscire fuori le loro battute… fossero coerenti dovrebbero espellere la metà dei giovani e un terzo degli iscritti. Fatelo, ma poi togliete la fiamma e vedrete i consensi scendere al 16%”. A dirlo a Repubblica è Roberto Jonghi Lavarini, alias il Barone nero, noto esponente del neofascismo milanese, commentando la videoinchiesta di Fanpage sull’antisemitismo e il razzismo in Gioventù nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia. Jonghi Lavarini conosce bene la dinamica: era stato uno dei protagonisti di Lobby nera, altra inchiesta sotto copertura condotta dal giornale online sulle infiltrazioni degli estremisti nostalgici dentro FdI e la Lega. E non ha apprezzato le prese di distanza dei colonnelli meloniani dalle militanti riprese mentre insultano “negri” ed ebrei e rivendicano la propria fede fascista. “Metà dei giovani di Fratelli d’Italia è esattamente come queste belle e brave ragazze“, assicura.

Il “Barone nero” è indignato per le dimissioni imposte a Flaminia Pace, segretaria del circolo FdI Pinciano e membro del Consiglio nazionale dei giovani, e a Elisa Segnini, capo segreteria della deputata Ylenia Lucaselli. “Invece di difendere i loro dirigenti giovanili, subito li scaricano come inutile zavorra, solo per un taglia e cuci di battute evidentemente ironiche, rubate in momenti e ambienti privati”, polemizza. E se la prende in particolare con il deputato Giovanni Donzelli, capo dell’organizzazione del partito, coinvolto nell’inchiesta per i suoi rapporti con Caterina Funel, componente della segreteria congressi di FdI ripresa a sua volta in atteggiamenti nostalgici e razzisti. “Donzelli non si era mai accorto delle idee della sua collaboratrice? Sapeva benissimo e ora fa tutto lo scandalizzato, facendo un ignobile scaricabarile contro giovani e donne. Dovrebbe essere Donzelli a dimettersi, non la sua segretaria”, accusa Jonghi.

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