Scandalo dei referti istologici a Trapani, Valditara scrive alla docente che ha scoperchiato il caso: "Riconoscenti"
03/31/2025 12:44 PM
"Gentilissima professoressa Gallo, cara Maria Cristina, la prego di accettare queste mie righe come segno di gratitudine per la passione con cui svolge il suo lavoro e ha saputo infondere nei suoi studenti". Così il ministro dell'Istruzione, il leghista Giuseppe Valditara, esordisce in una lettera inviata alla professoressa di Mazara del Vallo: è stata lei a denunciare per prima i ritardi sui referti istologici dell'Asp di Trapani, scoperchiando uno scandalo che ha infine portato alla sospensione del direttore generale.
Adesso il ministro dell'Istruzione ha voluto ringraziare personalmente la docente, inviandole una lettera: "La sua è una vivida testimonianza di coraggio e dedizione al proprio ruolo – ha scritto Valditara – a conferma di come l'insegnamento sia una vera e propria missione per persone con le qualità umane come quella da lei dimostrate. Saper trasformare una condizione così drammatica come la propria malattia in una battaglia civile e morale, a beneficio di tante persone, merita la riconoscenza e il plauso dell'intera comunità scolastica del nostro paese". Una lettera alla quale la donna ha voluto subito rispondere: "Ringrazio il ministro per questo messaggio che mi ha molto commossa. Faccio solo il mio dovere con amore e per amore del bene".
Un momento di forte commozione per Maria Cristina Gallo, professoressa dell'Industriale di Mazara del Vallo che ha scoperto con un ritardo di 8 mesi di avere un tumore all'utero ormai con metastasi ai polmoni. Nel dicembre del 2023 era stata operata per un fibroma all'utero, le avevano detto che non c'era da allarmarsi ma poi il risultato dell'esame istologico tardava ad arrivare. Nonostante le sollecitazioni anche tramite un avvocato, Gallo ha scoperto il tumore solo al pronto soccorso dove era andata per i forti dolori accusati al basso ventre nell'agosto successivo. Adesso viaggia ogni settimana da Trapani a Milano per le sedute di chemio. Nel frattempo ha denunciato tutto alla procura di Marsala che ha aperto un'inchiesta.
Da allora, la sua denuncia ha aperto un vero e proprio vaso di pandora, dopo le notizie di stampa ispettori inviati dalla regione a Trapani hanno svelato ritardi fino a 10 mesi su 3.300 referti. Uno scandalo che dopo settimane di rimpallo di responsabilità ha spinto il presidente della Regione a sospendere il dirigente generale, il meloniano Ferdinando Croce. Adesso si attendono le deduzioni degli ispettori inviati dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, nominato dalla presidente del consiglio.
Nel frattempo sulla vicenda è intervenuto anche il leghista Valditara che ha concluso la lettera inviata alla professoressa pregandola "di considerare il ministero dell'Istruzione del merito al suo fianco e di non esitare a contattarmi direttamente, per qualsiasi iniziativa possa dare sostegno al suo impegno per affermare il diritto alla salute e alla vita".
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