Tutti pazzi per il gatto Billy che sta sempre in spalla al padrone: "Ama i cartoni di Gatto Silvestre e i film western. Ecco come ci siamo conosciuti"

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Un gatto speciale, che di scendere dalla spalla del suo padrone proprio non vuole saperne. Questo è Billy, felino già piuttosto noto sulle colline di Conegliano, in Veneto, e che non è escluso che possa diventare una star anche sui social. La storia della sua amicizia con il padrone Onorato Tocchet viene raccontata dal Gazzettino.

"Era il settembre 2021, ero andato in pensione da poco – fa sapere l’uomo – decido di fare una passeggiata a Refrontolo con la mia amica Margherita. Quel giorno, da un casolare abbandonato lungo il sentiero, sono usciti due piccoli gatti, che hanno iniziato a seguirci. Non ci abbiamo fatto molto caso, ma dopo un bel pezzo di strada, mentre eravamo fermi a mangiarci un panino, ecco spuntare uno dei due, di nuovo. Era carino ma sporco e denutrito". L’amica avrebbe voluto portarlo con sé ma in casa ad aspettarla aveva già altri due mici, per cui ha proposto a Onorato di prenderlo lui.

Dapprima l’uomo ha rifiutato con un secco "no", "Poi… mi è scattato qualcosa. Verso sera sono tornato nel posto dove l'avevamo visto, ho parcheggiato… c'erano due ciclisti e altre persone lì, ho iniziato a chiamare: ‘Billy!!! Billy!!!!’. Dopo circa un quarto d'ora, l'erba sulla collinetta di fronte ha iniziato a muoversi" ricorda Tocchet. "Era alta, non si capiva cosa fosse, poi è sbucato lui, il gattino coraggioso, è passato davanti a tutti, puntando dritto su di me, ha fatto due giri intorno alle mie caviglie. Io non ho parlato, lui non ha miagolato. Ho aperto la portiera della macchina ed è saltato dentro in un attimo. È andata così".

Ma com’è nata l’abitudine di Billy di scegliere la spalla del suo amico umano come mezzo di trasporto prediletto? "Arrivato a casa ho chiamato un veterinario abbastanza vicino per controllarlo" fa sapere ancora l’uomo. "Per andare dal dottore ho scelto la bici e senza pensarci mi sono messo il gatto in spalla. Billy era bravissimo, sempre in equilibrio, anche in discesa… Da allora, io e lui usciamo così. Quando è il momento di prepararsi, lui capisce al volo, salta sulla spalla e si va".

Quando invece si trova a viaggiare in macchina, a disposizione di Billy c’è ogni comfort: non un trasportino ma l’intera parte posteriore del Suv con tanto di grata che lo divide dal posto del guidatore, e poi giochi e crocchette.

A casa ha un giardino privato tutto per sé, così come il tablet per seguire i suoi contenuti preferiti, dai cartoni animati di Gatto Silvestro fino ai film western. Le sue avventure attirano la curiosità di chi ne segue le gesta sui social, ma su questo punto Onorato Tocchet ha le idee chiare: "Mi stanno arrivando varie proposte, ma io non ho bisogno di far fruttare la situazione, a me non manca niente. Semplicemente, filmo Billy per raccontarlo così com'è: un gatto eccezionale".

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