SPAL: e se il nuovo D.S. fosse Magalini…
02/05/2024 17:45
Spunta la condidatura del dirigente ora a Catanzaro
Se la voce dovesse trovare prossimamente ricontro, si potrebbe parlare di mossa di rilievo per il futuro della società biancoazzurra. Tra i nomi spuntati nella ricerca del successore Filippo Fusco è emerso quello di Giuseppe Magalini. L’ultimo risultato di spicco del 62enne dirigente mantovano è arrivato a Catanzaro con la promozione in serie B dei Calabresi, oggi in zona play-off. C’è un anello di congiunzione anche con Mimmo Di Carlo. La coppia ha portato il Mantova in serie B e la stagione successiva a un passo dalla serie A con la sconfitta dei Virgiliani nella gara decisvia con il Torino dell’11 giugno 2006. In coppia, hanno contribuito anche alla promozione del Vicenza in serie B al termine del campionato 2019/2020. Altro legame tra l’attuale D.S. del Catanzaro con la Spal è quello con il D.G. Corrado Di Taranto. Sono stati fianco a fianco nel Chievo.
Di certo lasciano spazio a qualche interrogativo i motivi che indurrebbero Magalini a lasciare il Catanzaro in corsa per la serie A e farsi attirare dalle proposte della Spal. Forse il fatto di ritrovare vecchie conoscenze e anche avvcinarsi a casa.
Diciamo che, tra le varie candidature, anche questa va doverosamente monitorata, anche considerando che l’eventuale accordo non potrebbe essere oggi ufficializzato, visto che Magalini è contrattualmente legato, fino al termine della stagione, al Catanzaro.
