Lazaro, la fascia destra ora è sua: la concorrenza può spronarlo

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L’austriaco si è guadagnato sul campo la titolarità. Pedersen e Dembélé restano alternative. Da valutare la situazione Vojvoda

Se a sinistra pare non ci siano dubbi su chi Paolo Vanoli voglia fare affidamento dalla ripresa del campionato in poi, la situazione sul versante opposto desta ancora parecchi dubbi di sorta. Sono in quattro a contendersi una maglia da titolare. Quattro esterni che proveranno a conquistarsi le simpatie di un mister seccato dalla partenza di Bellanova e ora costretto a fare di necessità virtù, a stabilire nuove gerarchie per il prosieguo di una stagione cominciata come meglio non si poteva.

Con l’Atalanta Vojvoda, poi è toccato a Lazaro

Dall’addio di Raoul in direzione Bergamo, Vanoli ha tentato due soluzioni. La prima dettata probabilmente dalle buone impressioni lasciate da Lazaro a sinistra tra precampionato e il 2-2 di San Siro, in concomitanza di una condizione fisica ancora tutta da sedimentare di Borna Sosa. Così, a destra, il tecnico ha scelto Mergim Vojvoda, fino a quel momento utilizzato come terzo di difesa, ruolo interpretato poi nel finale dello stesso match con l’Atalanta, in cui ha fatto il suo esordio Sosa a sinistra, con Valentino Lazaro spostato nel ruolo che, a detta sua, più predilige.

Lazaro, tocca ancora a lui

Così a Venezia, l’austriaco è finalmente tornato a calcare anche dal primo minuto la linea di destra, in una partita in cui ha trovato difficoltà ad incidere, se non per qualche traversone offerto nel corso della ripresa. A differenza di due dei possibili competitor per il ruolo di esterno destro (Pedersen e Vojvoda), Lazaro è rimasto a lavorare al Filadelfia e per questo, al momento, Vanoli dovrebbe perseguire la proposta del Penzo, con Pedersen e Dembélé qualche gradino indietro. Anche perché, rispetto alle ultime prove del ciclo Juric, l’austriaco si è mostrato decisamente più in fiducia e intraprendente. Sarebbe un peccato interrompere il percorso di crescita. La concorrenza poi può essere una spinta a far meglio. Quindi Lazaro avanti a tutti, a Pedersen, Dembélé e anche all’ibrido Vojvoda, che probabilmente verrà avanzato per lasciare spazio ai nuovi innesti difensivi.

Valentino Lazaro of Torino FC in action during the Serie A football match between Torino FC and Atalanta BC.

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