
Primavera, domani si va a Udine: playoff improbabili, ora c'è il rischio playout

03/14/2025 06:50 AM
Dopo le tre sconfitte in fila, il Torino fa visita all’Udinese ultima in classifica per provare a ritrovare sé stesso
Il brutto periodo non sembra avere fine. Il Torino Primavera continua a perdere, e la scorsa settimana contro il Sassuolo è arrivata la terza sconfitta in fila. Un momento complicato per i torelli, che se fino a qualche settimana fa puntavano a ritrovare la zona playoff ora devono guardarsi le spalle, perché i playout sono distanti soltanto 7 punti. Domani la squadra di Tufano farà visita all’Udinese ultima in classifica e virtualmente retrocessa, in una partita che assume le sembianze di un bivio cruciale della stagione: in caso di vittoria, ci si può rilanciare; con una sconfitta invece sarebbe buio totale.
Come arrivano le due squadre
Come detto, sono tre le sconfitte di fila del Torino. I granata hanno ottenuto un solo punto nelle ultime 5 partite, non riuscendo a convincere neanche dal punto di vista delle prestazioni. Nell’ultimo turno è arrivata una sconfitta interna contro il Sassuolo per 0-1, che ha ridimensionato le ambizioni di Dalla Vecchia e compagni. Di fronte ci sarà un’altra delle squadre più in difficoltà del campionato, l’Udinese ultimissima in classifica e che ha ottenuto una vittoria e 7 sconfitte nelle ultime 8 partite. I friulani sono reduci dal 3-1 di Cesena, e devono iniziare a macinare punti se vogliono arrivare almeno ai playout, che al momento distano 13 lunghezze.
La situazione playout
Se fino a una settimana fa si parlava ancora di playoff raggiungibili per il Torino, gli ultimi risultati e la realtà impongono di cambiare totalmente gli obiettivi. La zona playoff è infatti ormai lontana 12 punti, mentre il rischio dei playout si fa sempre più concreto: solo 7 punti separano i torelli dal dover giocare la sfida decisiva per rimanere nel campionato Primavera 1, e in caso di mancata vittoria domani la situazione si farebbe più complicata del previsto. Mancano 9 giornate, e la squadra di Tufano deve tornare a correre se non vuole rischiare.