
Pisa, la storia e la matematica dicono che potrebbero bastare solo 12 punti per la Serie A

Ieri alle 02:14 AM
A otto giornate dal termine in palio ci sono 24 punti. Tra medie matematiche, scontri diretti, storia, andamenti e calendario, potrebbero bastare la metà dei punti a disposizione, ovvero 12 in otto partite, per festeggiare il finale di stagione dei sogni. Vediamo perché.
LA CLASSIFICA ATTUALE – La graduatoria vede ormai volare verso la Serie A il Sassuolo, grazie ai suoi 69 punti. Con la vittoria sul Mantova i nerazzurri inseguono a 60 punti, mentre lo Spezia è a quota 55. Poi c’è la Cremonese con 48 lunghezze, mentre più indietro, anche se di poco, il Catanzaro a 46 e la Juve Stabia a 43. Da questa classifica emerge che la squadra di Inzaghi ha, fino adesso, ottenuto una media di esatta di 2 punti a partita, contro 1,83 punti dello Spezia.
LA CLASSIFICA DEL GIRONE DI RITORNO – Prendiamo adesso solo la classifica del girone di ritorno. Anche in questo caso il Sassuolo ha ottenuto 26 punti in 11 partite, seguito dai 22 del Catanzaro e dai 20 del Pisa, che ha leggermente rallentato rispetto al girone d’andata, come tutte del resto. I nerazzurri infatti hanno viaggiato alla media di 1,81 punti a partita nella seconda parte del campionato. Dietro al Pisa c’è il a Cremonese con 19, quindi Cesena, Spezia e Sud Tirol a 17, con una media di 1,54 punti a partita. Si può vedere chiaramente un quasi crollo prestazionale della squadra di D’Angelo che, nel girone d’andata, aveva ottenuto la media di 2 punti esatti a partita, comunque dietro al Pisa, che in media ne aveva fatti 2,10. Tornano alla mente le parole di Inzaghi: “Non guardo alle ultime partite, ma al quadro generale. Rispetto allo Spezia abbiamo ottenuto tre punti in più nel girone di ritorno”.
OBIETTIVO 72. PERCHE’ POTREBBERO BASTARE 12 PUNTI? – Perché dunque potrebbero bastare proprio 12 punti per andare in Serie A, quindi 72 punti complessivi?
Prima di tutto parliamo di ‘storicità’. Negli ultimi dieci anni le squadre che sono arrivate seconde, hanno ottenuto i seguenti punti: Como 73, Genoa 73, Cremonese 69, Salernitana 69, Crotone 68, Lecce 66, Parma 72, Crotone 82, Frosinone 71. Ovvero una media di 71,3 punti. Questo, già a grandi linee, ci potrebbe restituire la dimensione dei punti che servirebbero. Ogni campionato però è diverso e la stagione 2024-25 però è anche un campionato a parte e la somma dei punti delle prime tre classificate è la più alta di sempre fino a questo momento. Facciamo allora un ragionamento diverso, più pratico e attinente a questo campionato. Con 12 punti nelle prossime otto partite i nerazzurri conquisterebbero la metà dei punti a disposizione, scendendo ulteriormente a quota 1,50 come media punti. Un calcolo che può tenere conto anche del calo di tutte le squadre di vertice vista la complessità del calendario, il numero di scontri contro chi deve salvarsi e tanti altri parametri. Avere 12 punti significa che lo Spezia, per superare i nerazzurri, di punti ne dovrebbe fare 17, pareggiando i 72 punti del Pisa, con una media di 2,125 punti a partita. Ciò significa che lo Spezia dovrebbe mantenere una media leggermente più alta non solo di quella che gli stessi liguri hanno avuto nel girone d’andata, ma anche più alta di quella del Pisa visto nella prima parte del campionato. La squadra di D’Angelo sarebbe costretta così a vincere almeno quattro partite con tre pareggi, oppure vincere cinque gare su otto e ottenere due pareggi, oppure vincerne sei andando oltre, in ogni caso dovrebbe fare per forza sei o sette risultati positivi su otto a disposizione, potendosi permettere al massimo una sconfitta o due. Al Pisa invece basterebbero tre vittorie su otto gare con tre pareggi, o semplicemente vincere la metà delle partite a disposizione per raggiungere quota 72 e festeggiare. Se i nerazzurri invece dovessero mantenere la media di 1,8 punti a partita ottenuta nel girone di ritorno o quella generale di 2 punti, come media complessiva del campionato, concluderebbero tra quota 75 e 76 punti in classifica. A quel punto lo Spezia di punti ne dovrebbe fare 20 o 21 rispetto ai 24 a disposizione, potendo a stento permettersi di perderne una, ma essendo costretti a vincerne per forza sette. Et voilà.
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