Atalanta, arriva il Cesena per gli ottavi di Coppa Italia: spazio a chi ha giocato meno?
12/17/2024 07:09 AM
Domani sera (mercoledì 18 dicembre) l’Atalanta darà il la al suo percorso in Coppa Italia dopo la finalissima centrata nell’ultima edizione e culminata con la sconfitta di Roma contro la Juventus. Per la squadra di Gian Piero Gasperini – che di atti conclusivi della coppa nazionale al timone nerazzurro ne ha già vissuti tre – inizia dunque una nuova avventura che avrà come primo ostacolo una formazione di Serie B: il Cesena.
I romagnoli sono infatti arrivati a questo punto della competizione superando ben tre turni: la squadra di Mignani ha eliminato il Padova al turno preliminare, prima di estromettere dalla corsa anche Verona e Pisa, guadagnandosi la possibilità di vivere una notte di grande prestigio, sfidando al Gewiss Stadium nientemeno che l’attuale capolista della Serie A.
Quello contro il Cesena, per l’Atalanta, è un appuntamento da non sottovalutare e, ovviamente, da non sbagliare perché al pari degli altri obiettivi, anche la Coppa Italia gode della massima considerazione da parte di squadra e club. Al netto di un’agenda piena fitta di impegni, tuttavia, è lecito aspettarsi che contro i bianconeri Gasperini possa sfruttare l’occasione per dare spazio a chi, sino a questo punto della stagione, ne ha trovato poco.
La prima grande novità è rintracciabile tra i pali: Carnesecchi riposerà per lasciare spazio a Rui Patricio, chiamato a difendere la porta della Dea nel contesto della Coppa Italia. Per il portiere portoghese sarà il debutto assoluto con la maglia della Dea. Ma le novità potrebbero non finire qui perché la gara col Cesena permetterà di comprendere su quali giocatori Gasperini deciderà di puntare sia in chiave presente che in prospettiva, senza dimenticare che tra tre settimane (il 2 gennaio) scatterà anche la sessione invernale di calciomercato.
Per quanto riguarda la difesa, la sfida di Coppa potrebbe rappresentare un’occasione di rilancio per Ben Godfrey, che tra Serie A, Champions League e Supercoppa europea ha messo insieme appena 67 minuti. Peggio di lui ha fatto solamente Ibrahim Sulemana. Il centrocampista ghanese è di fatto l’ultima scelta all’interno del pacchetto mediano atalantino e i soli 28 minuti d’impiego certificano tale scenario.
Insieme a loro, potrebbe esserci spazio dal primo minuto anche per Marco Palestra. Il minutaggio del classe 2005, ormai in pianta stabile in prima squadra già dal ritiro estivo, ha toccato quota 72 tra tutte le competizioni nelle quali l’Atalanta è stata sin qui impegnata.
Nodi da sciogliere, dunque, per il tecnico di Grugliasco a poco più di ventiquattro ore dal calcio d’inizio. Scelte che potrebbero fornire ulteriori indizi su quanto il tecnico atalantino sia intenzionato a puntare su quei ragazzi che sin qui hanno dovuto fare i conti con delle gerarchie assai difficili da gestire.