Le pagelle dell'Inter. Dumfries totale, due gol e svariate prodezze. Poi Mkhitaryan e Dimarco, il meglio del meglio
01/02/2025 04:54 PM
LE PAGELLE DELL’INTER
Sommer 7: il doppio miracolo nel finale, prima su Djimsiti, poi su Lookman, è da far vedere e rivedere a tutti i bambini che da grandi vogliono fare i portieri. Che bravo.
Bisseck 7: crescita mostruosa, dalla sua parte non si passa mai e si spinge pure in avanti creando parecchi grattacapi alla difesa atalantina.
de Vrij 6: sbanda un po' nel finale, ma la difesa dell’Inter resta comunque imbattuta.
Bastoni 6: ordinaria amministrazione con un paio di gran belle sortite in avanti (22' st Carlos Augusto 7: a campo aperto diventa assai pericoloso. Poi si immola sulla botta a colpo sicuro di CDK).
Dumfries 9: imprendibile e fa due gol, uno in rovesciata dopo una spinta da super furbetto, l'altro con una prodezza dal limite dell'area. Prima doppietta in carriera. Di gran lunga il migliore in campo.
Barella 6,5: verticalizzazioni e sortite che regalano interminabili spazi in avanti. Non a caso lo cerca mezza Europa (36' st Frattesi 6: entra col diavolo in corpo cercando il solito golletto che sfiora nel finale).
Calhanoglu 6: per una volta senza infamia e senza lode, da sapiente amministratore del condominio extralusso interista (22' st Asllani 6: dentro mentre la Dea spinge, coraggio e passione al servizio di Inzaghi).
Mkhitaryan 8: quasi trentaseienne, è dappertutto, dietro, al centro e davanti. Impressionante.
Dimarco 7: uno dei più forti laterali oggi in Europa. Avanti e indietro, due occasioni create per magia, l'intuizione che porta al secondo gol di Dumfries. In stato di grazia (31' st Darmian 6: di lotta e di governo).
Thuram 6,5: due palloni deliziosi, entrambi per Lautaro, all'inizio e alla fine del primo tempo. Poi esce per un affaticamento (1' st Taremi 6,5: un paio di prodezze, quella a fine partita da lasciare gli addetti ai lavori a bocca aperta, ma eccessivamente generoso).
Lautaro 6,5: il tacco a liberare Dumfries davanti alla porta atalantina sul finire di primo tempo è da Pallone d'Oro. Poi fa e disfa, crea e spreca, ma comunque avercene… E' un pericolo costante per gli avversari, è un campione. Chi lo mette minimamente in dubbio è un folle che non ha mai praticato il fubal. Paga che si trova di fronte un Carnesecchi in versione galattica.
All.: Inzaghi 8: la sua Inter gioca e crea, diverte e regala magie. E lo fa contro una delle squadre più forti in Europa.
Matteo Bonfanti