Raiola: "Donnarumma in Italia? Mai dire mai. Pinamonti merita una big. Balotelli? Con Vieira…"
Ieri alle 10:45 AM
Qualche settimana fa si era parlato di un ritorno in Serie A di Donnarumma ed era stato scritto di un interessamento dell'Inter al portiere del PSG. Enzo Raiola ha parlato di lui e di altri suoi assistiti in un intervento a Radio Sportiva. «Visione a lungo termine in Francia? Se parliamo di contratto no perché il suo scade nel 2026. Stiamo vedendo, ora c'è un momento di pausa di riflessione su alcuni aspetti contrattuali, vedremo se nei prossimi mesi ci sarà la fumata bianca. Ora è tutto in sospeso, in fase di trattativa tutto può succedere, non diamo previsioni. Siamo in fase di stand-by. Se può tornare in Italia? Mai dire mai, non si può sapere, vediamo nei prossimi anni. C'è ancora tanto da fare in questa stagione. Poi ci aggiorneremo». In Italia è tornato anche MarioBalotelli. Sbarcato di recente al Genoa per volere di Gilardino, si è poi ritrovato Vieira come allenatore e i due non erano andati d'accordissimo nell'esperienza precedente comune al Genoa: «Era un sogno e un desiderio realizzato. Mancava da tanto tempo, il Genoa ora attraversa un periodo particolare anche col cambio di proprietà. Sa benissimo che deve recuperare la condizione, era inattivo da mesi. Aiuta i compagni dentro e fuori dal campo, tutto sommato sta andando benissimo. Sicuramente si aspetta di più. Il cambio Gilardino-Vieira lo penalizza? Non lo so. A Milano è stata combattuta, aver fatto un punto è stata una mezza impresa e il mister sta guardando a portare a casa qualcosa di concreto, qualcosa in cascina, piuttosto che rischiare… Il campionato è lungo, Mario avrà possibilità, alla fine se la gioca con l'altro mio attaccante Pinamonti. E l'importante è che portino punti al Genoa», ha detto l'agente a proposito dell'ex nerazzurro e del suo rapporto con il tecnico francese. E a proposito di Pinamonti, ex nerazzurro pure lui, ha detto: «La società è contenta di Andrea, io ho speso parole per lui. E' un ragazzo messo da parte da tutti, è uno dei più importanti negli ultimi anni. Ha sempre giocato ma purtroppo non ha trovato un club dove fare un campionato 'più facile', anzi, ha dovuto sempre lottare. Credo che nei prossimi anni meriterà un club che gli permetterà di essere ancora più forte. Lo ammiro tanto, è un peccato non vederlo in un top club italiano. È un rammarico che ho». (Fonte: Radio Sportiva)