Juventus, cambio di rotta: Tudor prende il posto di Motta

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La Juventus saluta Thiago Motta e inaugura una nuova fase con Igor Tudor alla guida tecnica. Il croato è atteso a Torino già nella serata di oggi, domenica 23 marzo. Nessun dubbio, nessuna ipotesi: la decisione è definitiva e il club bianconero si affida a un nuovo timoniere con un solo obiettivo chiaro all'orizzonte, la qualificazione alla prossima Champions League.

Il contratto di Tudor avrà validità solo fino al termine della stagione, senza opzioni di rinnovo. Un segnale inequivocabile della volontà della società di prendere tempo per valutare con maggiore attenzione il futuro tecnico del club.

Dalla fiducia all'esonero: la rapida caduta di Motta

La situazione ha subito un'accelerazione improvvisa nelle ultime ore. Dopo la pesante disfatta contro la Fiorentina, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli aveva espresso pubblicamente fiducia nei confronti di Motta. Tuttavia, il clima all'interno della Continassa si era già incrinato e la sosta per le nazionali ha favorito un'analisi più approfondita, culminata nella decisione di voltare pagina.

Oltre agli aspetti legati alla classifica, la scelta è stata influenzata anche da tensioni nello spogliatoio. Le sconfitte contro Atalanta e Fiorentina, con sette reti subite e nessuna segnata, hanno rappresentato il colpo di grazia per Motta, il cui progetto tecnico si è arenato ben prima del previsto.

Delusione e futuro: Juventus a un bivio

La delusione in casa bianconera è palpabile. Motta era stato individuato come l'uomo giusto per guidare un ciclo vincente, ma la sua avventura a Torino si è chiusa senza lasciare traccia. Ora, la panchina della Juventus sarà affidata a Tudor, chiamato a ricompattare il gruppo e a centrare un traguardo vitale per le ambizioni del club.

La società, nel frattempo, tiene d'occhio il mercato allenatori in vista della prossima stagione. Tudor potrebbe essere solo un traghettatore, ma il suo futuro alla Juventus dipenderà dai risultati. L'accesso alla prossima Champions League sarà il vero spartiacque per il destino del club bianconero.

La strategia bianconera: tra conti e futuro

La scelta di Tudor consentirebbe a Cristiano Giuntoli di guadagnare tempo per una decisione più ponderata, lasciando aperta anche la porta a un clamoroso ritorno di Antonio Conte nel caso in cui l'ex tecnico decidesse di lasciare il Napoli.

Nel frattempo, anche Giorgio Chiellini potrebbe riavvicinarsi alla squadra in questa fase cruciale, per dare un segnale di stabilità all'ambiente.

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