Vlahovic rabbioso dopo il cambio: ma non è Motta il suo obiettivo
Oggi alle 09:09 AM
La Juve torna a vincere in campionato dopo ben 42 giorni. Lo fa fuori casa contro il Monza grazie ai gol di Mckennie e Nico Gonzales. Per l’ex Fiorentina è il secondo gol in due gare, dopo il lungo stop. E già questo fa comprendere quanto sia mancato un giocatore così alla Juve in due mesi.
Ma c’è un altro attaccante che invece ha sorriso poco in questa gara. Stiamo parlando di Vlahovic che ha toccato solo 28 palloni e ha perso ben 12 palle di questi.
A 20 dalla fine Motta ha deciso di farlo riposare, vista anche l giornata non rosea. E in panchina le telecamere hanno immortalato i suoi gestacci di rabbia, come il lancio a terra dei parastinchi.
Chiaramente la brutta prestazione ha influito sul suo umore ma è ben altro il motivo che lo ha portato a questa rabbia. Vlahovic era stato avvinghiato e gettato a terra in area da Pablo Mari ma l’arbitro non ha concesso il rigore e nemmeno dal var è arrivato un check.
Poco dopo ennesimo fallaccio di strattonamento a centrocampo. In questo caso l’arbitro ha fischiato il fallo ma non ha esaudito il desiderio di Vlahovic che chiedeva l’ammonizione visto che non è certo da Calcio poter tirare giù i calciatori con le mani.
Così Vlahovic deluso da questo arbitraggio che ha consentito a Pablo Mari di placcarlo a mò di rugby ha esploso tutta la sua rabbia in panchina.
Di certo non un momento sereno per il serbo che già nella precedente gara di campionato aveva avuto un battibecco evitabile con un tifoso della curva.
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