Imane Khelif contro le politiche transgender di Trump: "Non mi intimidisce, punto all'oro anche alle Olimpiadi del 2028"

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2025/03/19/trump-khelif-1-1050x551.jpg

Imane Khelif ha fatto sapere che non vede l'ora di difendere il suo titolo olimpico a Los Angeles e che non si lascerà intimidire da Donald Trump. La pugile algerina di 25 anni, che ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi di Parigi 2024 tra polemiche e grande attenzione mediatica, ha espresso la sua intenzione di ripetere l'impresa nel 2028 e ha risposto al presidente americano che l’ha erroneamente definita come un’atleta transgender.

In un'intervista con ITV News che andrà in onda questa sera di mercoledì 19 marzo, Khelif (affetta fin dalla nascita da iperandrogenismo, una produzione eccessiva di ormoni maschili tra i quali il testosterone) ha detto: “Il Presidente degli Stati Uniti ha emesso una decisione relativa alle politiche transgender in America in cui vieta a queste persone di competere in squadre sportive che corrispondono alla loro identità di genere. Io non sono transgender. Questo non mi riguarda e non mi intimidisce“. La vittoria di Khelif a Parigi, insieme a quella di Lin Yu Ting di Taiwan, ha scatenato un dibattito sull’idoneità di genere. Khelif, che ad agosto ha avviato una causa per “molestie informatiche” in cui ha citato Musk e JK Rowling, ha rivelato di essere stata “profondamente colpita mentalmente” dalla “grande campagna mediatica” che la circondava. “Come diciamo in Algeria, chi non ha nulla da nascondere non dovrebbe avere paura. La verità è diventata chiara alle Olimpiadi di Parigi. L’ingiustizia è stata esposta e in seguito la verità è stata riconosciuta dal Comitato Olimpico di Parigi“, ha dichiarato la pugile prima di ribadire che “mi vedo come una qualsiasi altra ragazza. Sono nata donna, sono stata cresciuta come una ragazza e ho vissuto tutta la mia vita come tale. Ho partecipato a molti tornei, tra cui le Olimpiadi di Tokyo e altre competizioni importanti, così come quattro Campionati del mondo. Tutto questo ha avuto luogo prima che iniziassi a vincere e a guadagnare titoli. Ma una volta che ho iniziato a ottenere successo, sono iniziate le campagne contro di me”.

L'articolo Imane Khelif contro le politiche transgender di Trump: “Non mi intimidisce, punto all’oro anche alle Olimpiadi del 2028” proviene da Il Fatto Quotidiano.

img

Top 5 Serie A

×