Inflazione in ripresa a ottobre: +0,9% anno su anno. E i prezzi del carrello della spesa volano a +2,2%
Oggi alle 06:33 AM
Cattive notizie sul fronte dei prezzi. A ottobre l’inflazione accelera rispetto al mese prima. Anno su anno, stima l’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività aumenta dello 0,9% su base annua – contro il +0,7% di settembre – mentre registra una variazione su base mensile nulla. Non solo: i beni del cosiddetto carrello della spesa, cioè alimentari e prodotti per la cura della casa e della persona, accelerano su base tendenziale da +1% a +2,2%, come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto che passano da +0,5% a +1%. La tendenza al rialzo riguarda anche il resto d’Europa: secondo la stima flash di Eurostat, l'inflazione annuale nell'Eurozona dovrebbe attestarsi al 2% a ottobre, in aumento rispetto all'1,7% di settembre.
La “lieve accelerazione” registrata in Italia, sottolinea l'Istat, riflette principalmente l’andamento dei prezzi dei beni alimentari, sia lavorati (da +1,5% a +2%) sia non lavorati (da +0,3% a +3,3%) e, in misura minore, l’attenuazione della flessione dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da -11,0% a -10,2%).
Aumenta anche il ritmo di crescita dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,4% a +2,8%), sottolinea l'Istat. Effetti solo in parte compensati dalla decisa decelerazione dei prezzi dei beni energetici regolamentati (da +10,4% a +2%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4% a +3,6%).
L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta stabile a +1,8% e quella al netto dei soli beni energetici accelera a +1,9% (da +1,7%), aggiunge l'Istat. La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni registra invece una flessione meno ampia rispetto al mese precedente (da -0,9% a -0,5%) e quella dei servizi risulta in decelerazione (da +2,8% a +2,6%).
L'articolo Inflazione in ripresa a ottobre: +0,9% anno su anno. E i prezzi del carrello della spesa volano a +2,2% proviene da Il Fatto Quotidiano.