Siria, delegazione Usa incontra Al Jolani: è la prima missione diplomatica dall'inizio della guerra civile
Oggi alle 04:04 AM
A dodici giorni dalla fine del regime di Bashar Al Assad, e dal trasferimento del dittatore siriano in Russia, i primi diplomatici ad incontrare Abu Mohammad al-Jolani, il capo dei ribelli che ha preso Damasco, sono statunitensi. La delegazione Usa in Siria è arrivata presso la sede del capo della coalizione di governo – la cui organizzazione, Hayat Tahrir al-Sham (Hts), è classificata come terroristica da Washington -, in un grande albergo della capitale, per il primo contatto non ufficiale con le nuove autorità, hanno rilevato i giornalisti dell'Afp. I diplomatici viaggiano su un convoglio di 4×4 immatricolato in Giordania battente bandiera americana. Ad annunciare l’incontro è stato il Dipartimento di Stato: si tratta della prima missione diplomatica ufficiale inviata a Damasco dall'inizio della guerra civile scoppiata nel 2011. Gli inviati americani incontreranno rappresentanti di Hts e della società civile per discutere “la loro visione del futuro del Paese e il modo in cui gli Stati Uniti possono sostenerli”, ha dichiarato un portavoce del Dipartimento di Stato. La delegazione comprende Barbara Leaf, diplomatica statunitense responsabile per il Medio Oriente, e Daniel Rubinstein, diplomatico specializzato nel mondo arabo e ora responsabile dei contatti con la Siria. Presente anche Roger Carstens, incaricato di raccogliere informazioni sugli americani scomparsi in Siria, come il giornalista Austin Tice.
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