Taylor Swift spunta a sorpresa nella durissima causa tra l'amica Blake Lively e Stephen Baldoni
Oggi alle 03:48 AM
Prosegue la battaglia legale serratissima di Blake Lively contro Stephen Baldoni, regista e attore di “It Ends With Us”. La stella del cinema ha accusato l’uomo di molestie sul set, ma anche di aver architettato un sistema di comunicazione volto a screditarla agli occhi dei media e dei fan, facendola apparire frivola e non in linea con il significato del film, che parla delle violenze domestiche. Un diabolico piano di comunicazione per screditarla durante e dopo la promozione della pellicola “It Ends With Us”.
Il regista e attore di “It Ends With Us”, Stephen Baldoni, è passato al contrattacco facendo causa all’attrice e al marito Ryan Reynolds per 400 milioni di dollari. Tra le righe, ma non troppo avrebbe lasciato intendere che nella causa intentata contro Blake Lively, ci sarebbe in mezzo anche la superstar mondiale Taylor Swift. Ma perché tirare in ballo la diva del pop mondiale? È tutto negli incartamenti della contro-causa che Baldoni ha intentato contro la sua attrice.
Nella causa intentata da Baldoni si specifica, tra le altre cose, che sia Blake Lively che il marito, l’attore Ryan Reynolds, sarebbero entrati a gamba tesa anche nella sceneggiatura del film e che, per farlo, avrebbero adottato un artificio furbo per evitare qualsiasi obiezione in merito.
Dunque, secondo le carte presentate in procura, una sera Blake Lively avrebbe invitato Justin Baldoni nel suo attico a New York. Durante l’incontro si è parlato anche della sceneggiatura del film e delle modifiche che l’attrice avrebbe voluto apportare, poi ottenendole. A darle “manforte” ci hanno pensato il marito Ryan Reynolds e una “mega-celebrità amica” che avrebbero supportato l’attrice per tutta la sera. Una situazione che non avrebbe potuto consentire alcuna obiezione del regista, che sarebbe così stato messo all’angolo. Baldoni alla fine ha “ceduto” sulle modifiche, poi ha detto alla Lively che non era necessario tendere una “imboscata” di quel genere per discuterne.
La Lively, in risposta, si sarebbe paragonata a Khaleesi, la protagonista di “Game of Thrones”, interpretata da Emilia Clarke: “Anche io ho un paio di draghi, nel bene e nel male. Ma di solito nel bene. Perché i miei draghi proteggono anche quelli per cui combatto. Quindi, alla fine, beneficiamo tutti di questi miei meravigliosi mostri. Anche tu lo farai, te lo prometto”. Dunque stando alla interpretazione legale di Baldoni, tra i draghi ci sarebbe anche l’amica stretta Taylor Swift, che peraltro è presente nella colonna sonora del film con il brano “My Tears Ricochet”.
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