Guillermo Mariotto rompe il silenzio: "Il ballerino? Non ho molestato nessuno. Staffelli maleducato e insolente, non ho distrutto il Tapiro"

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Guillermo Mariotto, stilista e direttore creativo della maison Gattinoni, nonché volto noto come giudice di Ballando con le Stelle, ha finalmente spiegato le ragioni del suodiscusso abbandono dello studio durante la puntata del 30 novembre. Parlando al settimanale Diva e Donna, lo stilista ha chiarito di aver agito per una causa urgente e irrinunciabile: “Era sabato, e il lunedì successivo dovevo partire per Riad, in Arabia Saudita, per un matrimonio molto importante. Avevamo preparato l’abito della sposa, una principessa, e quelli di altre sedici principesse. Mentre ero a Ballando, mi è arrivata la notizia che una première della maison era svenuta mentre finiva di lavorare. Mi sono subito preoccupato per lei e sono corso in ospedale. Per fortuna stava bene, ma il lavoro si era bloccato. Così ho richiamato tutti e alle sei di domenica mattina abbiamo ripreso a lavorare. Non c’era più tempo: lunedì dovevo partire con tutti gli abiti”. Mariotto si è quindi scusato con Milly Carlucci per non averla avvisata, ma ha sottolineato l’impossibilità di farlo data l’urgenza della situazione: “Era successo tutto troppo in fretta e sono dovuto scappare”, ha spiegato.

Le accuse di molestie e il video della discordia
Oltre all'abbandono dello studio, Mariotto si è trovato al centro di una polemica per un video girato durante la puntata, in cui sembra sfiorare le parti intime di un ballerino ospite, fatto che ha portato la senatrice di Fratelli d'Italia Susanna Donatella Campione a parlare di “molestie sul luogo di lavoro”. Lo stilista ha respinto categoricamente ogni accusa: “Ma quali molestie! È stato solo un incidente, un caso, non me ne sono neanche accorto”, ha detto a Diva e Donna. Anche Milly Carlucci aveva prontamente difeso il suo giudice, dichiarando al Corriere della Sera: “Ha perso l’equilibrio”.

Il caso del Tapiro d'Oro e l’incidente all'aeroporto
Mariotto ha anche chiarito l’episodio del tapiro d’oro consegnatogli da Valerio Staffelli e andato in frantumi. “Me lo sono trovato all’aeroporto di Roma, ero stanchissimo”, ha raccontato. “Sono salito sul pulmino, ho chiuso la portiera e Staffelli ha lanciato il Tapiro, che si è distrutto. Ma non l’ho distrutto io. Staffelli è stato maleducato e insolente”, ha spiegato dando la sua versione dei fatti.

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