Morgan Supersport, il fascino retrò che conquista. Velocità con stile – FOTO
03/19/2025 06:00 AM
Sono poche le auto che possono vantare la tradizione e il fascino rétro delle Morgan, le celebri vetture inglesi che riprendono le sembianze dei modelli sportivi d'antan, replicandone anche alcuni processi produttivi. In buona sincronia con l'arrivo della primavera, Morgan presenta la sua nuova "ammiraglia", la Supersport.
L’auto riprende ed evolve l'impostazione stilistica cara al marchio britannico, attingendo pure ad alcuni concetti estetici introdotti con la barchetta Midsummer (come i fanali anteriori che "spuntano" da parafanghi bombati), presentata a maggio scorso e realizzata in collaborazione con Pininfarina. Ne risulta un'auto dal cofano lunghissimo, con la cabina passeggeri quasi "accucciata" sull'asse posteriore e parafanghi sinuosi e slanciati.
Pur fedelissima alla filosofia originale della marca, la Supersport non rinuncia a "comodità" fino ad ora quasi sconosciute a Morgan, come…il bagagliaio posteriore e la possibilità di avere un hard top removibile – pesa una ventina di chilogrammi e integra il lunotto di vetro – al posto della canonica capote di tela. Caratteristiche che hanno reso necessaria una progettazione quasi dal foglio bianco e uno sviluppo del veicolo durati tre anni e mezzo.
Sotto il vestito, poi, si nasconde la nuova piattaforma di alluminio CXV: quest'ultima costituisce il pianale dell'auto, su cui si innestano le tradizionali porzioni di legno, su cui poggiano alcuni elementi dell'abitacolo. Per limare il peso al minimo, il modello non offre i classici finestrini elettrici: le vetrature laterali infatti, insieme alla parte superiore dello sportello, possono essere rimossi usando una maniglia all'interno della portiera.
All'interno latitano i contemporanei touchscreen, onnipresenti nelle automobili moderne: la strumentazione è perlopiù analogica, mentre i comandi si azionano con manopole e pulsanti, come vogliono i puristi. Non mancano, però, comodità come la possibilità di collegare gli smartphone all'impianto stereo (a richiesta un sofisticato hi-fi della Sennheiser) e la piastra di ricarica induttiva per il telefonino.
Veniamo al cuore della Supersport, il suo motore: si tratta del nobile sei cilindri in linea di 3 litri di derivazione BMW, un'unità turbo da ben 340 CV di potenza, accoppiato a un cambio automatico a otto rapporti e, a richiesta, a un differenziale autobloccante posteriore. Grazie al peso ridotto della Supersport, contenuto in appena 1.170 kg, il propulsore consente alla vettura di scattare da 0 a 100 all'ora in 3,9 secondi e di raggiungere una velocità massima di 267 km/h.
Molto nutrita la lista di opzioni cromatiche per la carrozzeria e quella dei materiali di rivestimento per gli interni, così come è ricchissimo l'elenco degli accessori e dei cerchi di lega: in altre parole, è possibile costruirsi la propria Supersport a propria immagine e somiglianza. Le disponibilità del veicolo per il mercato europeo sono ancora da definire, mentre i prezzi di listino in Gran Bretagna partono da circa 120 mila euro.
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