Radiati ma ancora in attività, sono i circa 200 i medici in attesa del giudizio definitivo

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2025/03/25/medico-1-1200x630.jpg

Sono circa 200 i medici che sono stati radiati dal proprio ordine di appartenenza e che continuano a esercitare la professione in attesa del giudizio definitivo della Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie (Ceeps). La Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri ha confermato all’Ansa il dato anche se orientativo. Complessivamente, sono circa 900 i fascicoli aperti alla Ceeps. Si tratta di ricorsi presentati da tutte le tipologie di professioni sanitarie e per tutte le tipologie sanzioni disciplinari: avvertimenti, censure, sospensioni, radiazioni.

“Ci auguriamo che vengano presi subito provvedimenti per smaltire gli arretrati e fluidificare il lavoro della Commissione, a tutela in primo luogo dei cittadini e anche dei medici in attesa di giudizio, che aspettano una decisione certa” dichiara il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Filippo Anelli. L'attenzione è soprattutto sui medici nei confronti dei quali gli ordini di appartenenza hanno disposto la radiazione. “Non abbiamo numeri precisi ma, considerando che sono in media uno all'anno per ordine, che gli ordini sono 106 e che la Cceps è sostanzialmente ferma del 2022, potrebbero essere, con una stima a braccio, circa 200. Si tratta di 200 medici che, nelle more del giudizio, visto che il ricorso sospende l’efficacia della sanzione, continuano a fare i medici, anche se avessero commesso fatti gravi”.

Ieri la Fnomceo aveva proposto l'istituzione, in seno alla Cceps, di una sezione stralcio che possa esaminare i ricorsi in sospeso al 31 dicembre 2024 relativamente alle sanzioni meno gravi. “È questo l'obiettivo di un emendamento presentato questa mattina dall'onorevole Annarita Patriarca che propone l’istituzione di una commissione stralcio per smaltire gli arretrati”, fa sapere Anelli. “Ci auguriamo che il Parlamento accolga la proposta in modo tale che si ripristini l'ordinaria attività della Commissione evitando che i professionisti sospesi o radiati continuino ad esercitare”.

L'articolo Radiati ma ancora in attività, sono i circa 200 i medici in attesa del giudizio definitivo proviene da Il Fatto Quotidiano.

img

Top 5 Serie A

×