Influencer derubato durante un video in diretta su Instagram: "Mi hanno seguito guardando dov'ero dallo smartphone, poi mi hanno aggredito e minacciat

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Stava registrando una diretta su Instagram per raccontare quello che stava vedendo, come fa sempre. Ma ad un certo punto è stato raggiunto da due persone, minacciato e aggredito, poi derubato. È quanto successo a “Primo Nero”, influencer originario della Costa d’Avorio ma residente a Roma dal 2014, che racconta la vita nella Città Eterna ai suoi oltre 300 mila follower, attraverso dei video in cui chiede un euro alle persone o in cui denuncia situazioni di degrado, come quando mostra i borseggiatori nelle metropolitane.

Ed è proprio durante uno dei suoi ultimi video in diretta che il content creator è stato vittima di un’aggressione: “Come al solito, stavo raccontando cosa vedevo quando sono stato aggredito”. Sono le 20.30, circa, “Primo Nero” è in zona Porta Maggiore per una live e due ragazzi lo avvicinano: “Credo mi stessero seguendo guardando dov’ero dallo smartphone – spiega l’influencer a Roma Today -. Uno dei due mi ha colpito alle spalle e mi ha fatto cadere“. Basta un attimo ai due rapinatori per svuotare le tasche del content creator e sottrargli un iPhone, 250 euro in contanti e una PostePay, prontamente bloccata dal 25enne. “Sono entrati in un’auto guidata da un romano, loro invece erano dell’est. Uno ha tirato fuori un oggetto appuntito, mi sono spaventato e sono fuggito via“, continua. I tre malviventi, però, pare non si fossero subito resi conto che sul profilo del creator la live fosse ancora in corso e sembra siano stati inquadrati per un momento dalla telecamera interna del cellulare. Poi, però, il segnale scompare: “Sono andato dai carabinieri e ho denunciato tutto. Li ho visti scappare verso Piazza Vittorio Emanuele”.

Non sarà la rapina, né l’aggressione, però, a fermare “Primo Nero”, che è già tornato in strada per continuare a svolgere il suo lavoro. “Molti ragazzi, soprattutto romani, mi fermano. Gli piace quello che faccio e mi hanno chiesto di continuare”. Un affetto nato da poco più di un anno, ovvero quando l’ivoriano è sbarcato sui social, cambiando la sua vita: “Qui ho sempre lavorato, ho fatto il lavapiatti, l’aiuto cuoco e lo chef di partita. Mi è sempre piaciuto scherzare e così da un anno insieme a Peter, un ragazzo che mi aiuta, abbiamo iniziato questo progetto”, spiega il 25enne.

Così, “Primo Nero” inizia a realizzare i primi video in cui avvicina le persone chiedendo un euro, ma rischiando di essere insultato e picchiato. Tra gli scherzi con cui l’influencer fa sorridere i suoi fan, c’è anche molta denuncia, perché racconta il degrado che vede in diverse zone di Roma, tra tutti la Stazione Termini. “Dagli italiani non ho mai subito razzismo, sono altri che non mi tollerano. Sono stato minacciato da nord africani che spacciano o che commettono furti. Non vogliono che stia lì. Da quando sono andato in giro con Cicalone, poi, alcuni amici marocchini e tunisini non mi hanno più salutato, come se fossi una spia. La zona della stazione è troppa abbandonata anche se devo dire che dall’inizio del Giubileo ci sono più controlli”, conclude.

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